Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] , per rinuncia di lui, ebbe la diocesi di Feltre nel 1520. Da papa Adriano VI fu inviato nunzio a Venezia nel 1523, ed ebbe in morte di Clemente VII, che fu stampato a Bologna nel 1553.
Figlio di Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto Carlo V ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ma di fatto Pierre d'Estaing soppiantò Anglic Grimoard a Bologna, considerata avanguardia del Papato contro i Visconti, città in Pierre de Monteruc, sostituito in Italia da un reggente, Bartolomeo Prignano (futuro Urbano VI), Gilles Aycelin ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di S. Carlo di Fenestrelle del cardinale Bartolomeo Pacca, scritte da lui medesimo e divise in due parti, ivi sulla Roma di Pio VI e P.:
V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971.
F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento, ivi 1985.
H. Gross, Roma ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] notte di San Bartolomeo, a trasformare solamente priva degli agi della civiltà, ma è anche dominata da un perenne timore e pericolo di morte violenta: essa è (tr. it.: I diritti presi sul serio, Bologna 1982).
Filmer, R., Patriarcha, London 1680 (tr ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] giansenismo, dove G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida, visitò il XVIII, Bologna 1982, ad ind.; S. Parodi, Quattro secoli di Crusca, Firenze 1983, ad indicem; V. Sciuti Russi, Corsini, Bartolomeo, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città con lo scopo di reperire sussidi finanziari. Da qui il G. indirizzò un nuovo memoriale il 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la arcivescovo di Bologna, vicecancelliere di Santa Chiesa, e nipote di Gregorio XV; Barb. lat., 6908: Ricordi dati da Gregorio XV ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del 1542.
Una lettera del cardinale Bartolomeo Guidiccioni del 22 luglio 1542 denuncia casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore tipografica in colophon "in Bologna per m. Pietro e Paulo ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 daBartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] vita pubblica italiana, sollevato proprio in quell'arco d'anni da S. Jacini, A. Scialoja, R. Bonghi e S. politici e questione sociale in Italia e in Germania fra Otto e Novecento, Bologna 1988, pp. 81-126; utili riferimenti in La scienza moderata. F. ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] famosi di una schiera di maestri che attirava a Bolognada ogni parte dell'Impero un grande numero di studenti. Roma 1984, ad ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di Bologna e di S. Bartolomeo di Musiano, I, (1001-1125), a cura di R. Rinaldi ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...