LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la arcivescovo di Bologna, vicecancelliere di Santa Chiesa, e nipote di Gregorio XV; Barb. lat., 6908: Ricordi dati da Gregorio XV ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] si celebrava il capitolo generale dell'ordine e poi a Bologna, dove risiedeva la corte papale, e nel 1438 per recensione che G. fece al Supplementum di Niccolò da Osimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San Concordio (cfr. ibid., pp. 210 ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] è attestata per il 31) e per Bologna (7 febbraio). Il 4 marzo fece ingresso la questione con l'arcivescovo Bartolomeo Zabarella di Spalato, il C altro a favore del suo amico Angelo Perilli da Perugia, sollecitando un aumento del suo stipendio ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] il C. avrebbe conosciuto una certa Brigida di Bartolomeo, probabilmente della famiglia Inghirami, e nel 1485 il che descrive con molto estro l'itinerario percorso dal pontefice da Roma a Bologna nel 1506 ed il suo ingresso nella cattedrale l'11 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Tra i conterranei di G. si segnalano: Bartolomeo Saraceno (o Giptius) da Ferentino, suo vicario nel corso della legazione e s.; J. Koenig, Il "popolo" dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986, pp. 74-80, 146, 280 s.; M. Ronzani, Vescovi, ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] gelosia di mestiere.
Il ricchissimo Bartolomeo De Maio per il suo conservati a Napoli al Pio Monte: F. Bologna, Solimena..., in Prospettiva, 1979, 16, 1883). Contemporanee sono le tele per S. Caterina da Siena, sempre a Napoli, La Vergine del Rosario ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] averne avuto notizia da un sostenitore della famiglia, Lorenzo Celsi, che aveva impiegato i Carracci a Bologna. La prima progettare e decorare una cappella con scene delle vite dei ss. Bartolomeo e Nilo.
Purtroppo l'entusiasmo che il F. nutriva per ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] il greco, frequentò l'università di Bologna (dal 1816 al 1820), ove però la sua attività con il 1821. È da rilevare che il suo orizzonte culturale rimase sempre (Pubblication des ouvrages de Bartolomeo Borghesi. Deuxième rapport du secrétaire ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Bologna l'11 dic. 1515 con il papa. Subito dopo il C. si recò a Milano, ove assistette ad una giostra in onore del sovrano e dove egli concesse un sussidio di 1.200 ducati alla vedova di Bartolomeo nell'agosto, da Carrara tornò a Bologna per compiervi ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] privilegi concessi alla E. ed alle sue consorelle da Alessandro IV (lettere che sì trovano ai ff. convento di S. Domenico di Bologna fu incaricato di compiere una supervisione pp. 15-42; G. Bargellesì, Bartolomeo veneto. Il ritratto della beata B. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...