CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Paolo III desiderava che egli raggiungesse Bologna al più presto "accioché con riforma Varietas temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura Riforma religiosa in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio. Ricerche stor., in Atti d. Soc ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo, che Francesco incontra altre due nel gesuita Bergoglio, che già da arcivescovo aveva ottimi rapporti con l trad. it. Guarire dalla corruzione, Bologna 2013); Reflexiones en esperanza, Buenos Aires ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] auditore presso il vicelegato di Bologna, ufficio in cui si in Panisperna, che cambiò poi in quello di S. Bartolomeo sull'Isola e, infine, nel 1519, con quello di , quando era in preparazione il concilio indetto da Paolo III a Mantova, fu curata dal ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] il C. rimase presso la Curia che seguì a Pistoia e a Bologna.
Quivi il nuovo papa Giovanni XXIII, con il quale il C di un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] s. Tommaso Beckett. Più tardi a Bologna frequentò le lezioni di diritto civile e canonico tenute da Uguccione da Pisa. Fece ritorno a Roma verso riconoscibile nell'edificio oggi denominato S. Domenico o S. Bartolomeo, posto a ca. km. 1 dalla certosa, ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] fra' Raimondo da Capua.
Pura congettura, invece, è l'inserimento - sostenuto dal Fawtier - di Bartolomeo Montucci tra l di s. Caterina da Siena e lettere dei suoi discepoli. Scritture inedite..., a cura di F. Grottanelli, Bologna 1868, Lettere dei ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] di figli, ad vocem; Notarile, Testamenti(Notaio Bartolomeo de Camutiis), b. 385, c. 10v A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , costituita con un monte di denaro collocato sul Monte Giulio di Bologna; e la Grifona seconda, istituita due anni dopo per mezzo della dimestichezza appare anche con i segretari Bartolomeo Concini e Iacopo Guidi da Volterra.
Dopo la morte del ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] da attenti precettori, fra i quali vanno annoverati Ognibene Bonisoli, negli anni tra il 1449 e il 1453, e Bartolomeo 71, 83, 126 s., 131, 142, 147; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, a cura di A. Sorbelli, ibid., XXXIII, 1, pp. 178, 207 s., ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Medici e Carlo IX al Louvre, dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica di Dio Re e suoi primi biografi (Vita scritta da lui medesimo, a cura di F. Giunta, Bologna 2008).
Tornato nella diocesi alla ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...