HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] In un momento successivo, Francesco e Bartolomeo, di cui non conosciamo i nomi 1552, cc. 1585-1586r; Bologna, Biblioteca patriarcale di S. 62, 204 n. 21; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 111; Yosef ha ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] de Fabriano" in un atto rogato il 9 sett. 1427 presso il convento di S. Domenico in Bologna, il cui priore era in quel momento Corradino Bornati da Brescia, uno dei maggiori esponenti della riforma osservante: di lui C., a cinquant'anni di distanza ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] e l'apertura della successione ab intestato. La causa fu conclusa da una transazione, che non eliminò risentimenti e attriti. La quota fu vicario a Cento, ma per nomina del vescovo di Bologna, Filippo Calandrini.
Molto più coinvolto il L. fu nello ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] , 364 s., 367; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800, Bologna 1977, p. 76; Felice da Mareto, Chiese e conventi di Parma, Parma 1978, pp. 182, 199 s., 214, 297; T. Romagnolo, in Il monastero di S. Bartolomeo di Rovigo, Rovigo 1979, p. 131; P.V. Begni ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] il vescovo, nel 1303, attribuisce a Bartolomeo (I) Della Scala il titolo di 1300 e nipote di Lazzarino di Bologna, influente personaggio della corte scaligera; p. 290 (ove il F. è detto "da Ceneda" senza documentazione di riferimento); G. M. ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] del padre del 5 sett. 1396: oltre al C., Bartolomeo - sposato con Caterina, figlia di Giovanni Dini de Seta dell'univers. di Bologna nel 1444-1458, in Archivum francisc. historicum, LIII (1960), p. 436; C. Cenci, Fra' Francesco da Lendinara e la ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque daBartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] , comprendente solo una parte della cronaca, è stato invece desunto da J. N. de Wailly il brano relativo al regno di frammento della "Philologiaª di F. Petrarca, in Studi Petrarcheschi, (Bologna), I (1948), p. 141; A. Momigliano, Note sulla leggenda ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] ben presto coinvolto anche il medico e filosofo Bartolomeo Maranta da Venosa. Inoltre, l'Alois fece delle e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992, p. 170; P. Scaramella, "Con la croce al core". ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] ed erano stati testimoni di alcuni miracoli da lui compiuti in vita e in morte fondazione parmense (priorato di S. Bartolomeo).
La morte di G., P. Golinelli, Città e culto dei santi nel Medioevo italiano, Bologna 1996, pp. 47, 176, 178, 184 s., 192 s ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] 1396, era già stato nominato vicario di Bartolomeo Raimondi, vescovo di Bologna, una decina d'anni prima quindi di V). La partecipazione dell'E. a questa causa, decisa in seguito da Carlo Malatesti, signore di Rimini, sulla base di un compromesso fra ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...