CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] invece rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò daBologna l'altro fratello, Bartolomeo, dall'imperatore con una lettera, nella quale lo felicitava per la vittoria ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 356, ff. 13r-14r; 350, f 261v). Proveniente daBologna giunse il 14 luglio a Forlì "e fo molto bene aceptado amministrazione del vescovato di Fermo, che venne conferito al vescovo di Valva, Bartolomeo Vinci (ibid., f. 2v; 381, ff. 115v-117v).
Infatti ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] visite che Clemente VII di passaggio per e daBologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 apr. 1530; quindi la rinuncia alla commenda nel 1544 in favore del pronipote Bartolomeo. Infine la morte il 16 marzo 1554 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] diritto canonico, secondo alcuni a Padova, ma più probabilmente a Bologna, come sembrano indicare le ultime ricerche.
Si andava tuttavia abbiano esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeoda Roma, il riformatore dei canonici regolari ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] , c. 42v; Decretum Gratiani, della fine del sec. 13°, daBologna, Roma, BAV, Vat. lat. 1374, c. 255v).La consegna Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses di Bartolomeo Anglico, del 1413-1414 (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 251, ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] iuris civilis e con l'opera di Bartolomeoda Brescia sul Decretum Gratiani,la glossa ordinaria alle 27-31, 53-56, pp. 34-37, 47-48; Id.. L'Université de Bologna et la pénetration des droits romain et canonique en Suisse au XIIIe et XIVe siècles, ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] , cui aveva lavorato negli ultimi anni: l'edizione critica degli scritti di fra Bartolomeo de Rinonichi da Pisa. Il Liber conformitatum vitae beati Francisci ad vitam Iesu Christi fu pubblicato a Bologna per i tipi di A. Benacci nel 1590 a cura di L ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] su invito del frate Girolamo Torniello, tenendo presente i precedenti costituiti dalle summae di Agostino d'Ancona e Bartolomeoda San Concordio. La Summa si presenta come un vasto repertorio per aiutare a scegliere in ogni circostanza le soluzioni ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] lungo incerta sulla sua vocazione. Intanto con un cugino, Bartolomeo Biancosi, che avrebbe più tardi fatto parte di una officiata dai canonici lateranensi, uno dei quali, p. Serafino daBologna, diventò suo confessore. Qui nel 1530 A. riunì le ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] fin dal 1387 per volere del generale Bartolomeoda Venezia. Conservò tale carica fino alla morte Augustinianum, II, Madriti 1644, pp. 245 s.; L. Torelli, Secoli Agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 527-530; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...