BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] 1640, ottenendo in quello stesso anno da,Urbano VIII la carica di governatore delle , maneggio, e uso dell'artiglieria,pubblicata a Bologna nel 1644.
Il B. afferma di aver , dalla campagna nel Cadore di Bartolomeo dAlviano e dalla guerra di Siena ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] modo breve, perché, nel 1327, facendo da testimone a un testamento rogato in Bologna, è ricordato come "scolaris in iure (21 febbr. 1364) il proprio testamento (rogito di Ser Bartolomeo del fu ser Niccolò Sprichigna) e morì il 21 aprile successivo ...
Leggi Tutto
CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] di P. S. Leicht, Bologna 1917, pp. 293 ss.; Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cron. carrarese..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 1, pp. 196 s.; P. M. Federici, Notizie storico-genealogiche della famiglia de' signori da Camino, Venezia 1788, pp. 108 ...
Leggi Tutto
capitani di ventura
Sergio Parmentola
Condottieri militari
I capitani di ventura comandavano gli eserciti mercenari del basso Medioevo, le compagnie di ventura. In Italia furono i protagonisti di frequenti [...] il Carmagnola, Muzio Attendolo Sforza, Erasmo da Narni detto il Gattamelata, Bartolomeo Colleoni, Niccolò Fortebraccio, Giovanni de' Alessandro, di Pesaro; Braccio da Montone, di Perugina; Niccolò Piccinino, di Bologna.
Le compagnie di ventura ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Bertrando
**
Nacque da Roberto, signore e vicario pontificio di Imola, nella prima metà del XIV secolo. Alla morte del padre (1362), rivendicò con le armi, contro il fratello maggiore Azzo, [...] la conferma del vi-cariato da Gregorio XI. Egli si mantenere legami di alleanza con Firenze e Bologna, due città senza l'appoggio delle e Lippo.
Fonti e Bibl.: Cronaca di Arezzo di Ser Bartolomeo di Ser Gorello, in Rer. Italic. Script.,2 ediz ...
Leggi Tutto
BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] si qualifica costantemente "Vincenzo Bonardi da Parma". Certo è che intorno società editoriale col Grossi ad un Bartolomeo Bonardi (suo fratello o suo .
Bibl.: A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna s.a., p. 98; Id., Le marche ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - daBartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] ricevuto prima esplicito permesso da Antonio e Bartolomeo Della Scala. Il perdono da parte dei due signori una squadra di mille cavalieri. Fallito il tentativo , di impadronirsi di Bologna, il Landau, per opera di lacopo Dal Venne, con le sue ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] VI.
Di rilievo è anche la situazione in cui il C. si trovò a Bologna, dove fu podestà nel secondo semestre del 1350. Il 24 ottobre, all'indomani dell'arrivo da Milano di Galeazzo Visconti col falso pretesto di aiutare i Bolognesi contro il conte di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze daBartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] come proprio agente di fiducia e, quando nel 1515 fu creato da Leone X capitano generale della Chiesa, come primo segretario e consigliere il B. accompagnò quell'anno stesso il Medici a Bologna, in occasione dell'incontro tra il pontefice e Francesco ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] , in età di 90 anni). Nel 1386 si recò a Bologna per fare da mediatore di pace con i signori di Faenza. Bandito dalla città il figlio di lui Giovanni, e Piero di Bartolomeo di Caroccio a cento miglia da Firenze, Alberto di Bernardo per venti anni a ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...