Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] a cominciare dal titolare dell’arcidiocesi milanese, Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe arrivato storia del Concilio Vaticano II, Bologna 2005, Storia del concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, 5 voll., Bologna 1995-2001.
121 F. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1476 al 1517, a cura di G. Mazzatinti, I, Bologna 1896, p. 123; Ser G. da Gubbio, Cronaca dall'anno 1350 all'anno 1472, in R. de la Vaticane sous Sixte IV (1471-1475-1481), in Bartolomeo Sacchi il Platina (Piadena 1421-Roma 1481) [...], a cura ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ancora oggetto di discussione (Bartolomeo Bellano, come afferma il Vasari, o Mino da Fiesole): la tiara che ), "Lateranum", 5, 1939, pp. 207-10.
Id., Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 215-38.
P. Tomei, L'architettura a Roma nel Quattrocento, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] pace di Noyon (1516), è da segnalare soprattutto per il pur episodico incontro ridotto al 10%) e del Monte Bologna (prestito con interesse all'8%, i 1973, pp. 93-139.
C.M. De Witte, Bartolomeo Camerario, commissaire de l'armée et préfet de l'Annone ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] 588.
3 Alludo al vivo ritratto di Gramsci proposto da A. D’Orsi, L’intellettuale che non divenne “ Cinquecento, in La fortuna dei Borgia, Atti del Convegno (Bologna 2000), a cura di O. Capitani, M. Chiabò, bello zwischen Bartolomeo Platina und ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la traslazione, fortemente osteggiata da Carlo V.
A Bologna l'8 maggio 1548 ebbe da una donna nubile, Maddalena si verificò a Parigi il massacro di ugonotti della notte di S. Bartolomeo (23-24 ag. 1572). Si trattò di una decisione presa dalla ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] da Stefano Ceccanti sulla rivista palermitana «Segno»68. «Rocca» metteva in evidenza come alla fine avesse prevalso nell’assemblea l’orientamento politico di Monticone e dell’Ac69, mentre per Bartolomeo al nuovo Concordato, Bologna 2009, pp. 560 ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] in merito alla competenza di giudizio sull'arcivescovo di Toledo Bartolomeo Carranza di Miranda arrestato, con l'accusa d'eresia, una lettera di commiato al doge, parte il 18 da Vicenza raggiungendo, il 22, Bologna. E in questa si ferma ché, dopo la " ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] del Borromeo, ma non al punto da smettere di rapportarsi costantemente a lui. Tant D., cui succede Bartolomeo di Porcia, lascia n. 4; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 80; R. Putelli, Vita storia ed arte bresciane..., ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] i lavori idraulici nel comprensorio padano, l'abbazia di S. Bartolomeo (o S. Nicolò de' Bartoli) nella diocesi di Ferrara . Da tener presenti: G. Ungarelli, Il generale Bonaparte in Bologna, Bologna 1911, p. 7 e n.; L. Frati, Il Settecento a Bologna, ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...