CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] n. 2172), avendo come promotori Francesco Zabarella, Bartolomeo Saliceto, Pietro Alvarotti e Mezzoconte Mezziconti. Il Gloria di Checco di Paolo da Lion, ed infine Leonella, che andò sposa a Giovanni di Marco Martinengo daBrescia. Tra i figli maschi ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] di esercitare la professione medica da trent'anni.
Il padre Bartolomeo, anch'egli medico, figura nel Liber vitae del monastero di S. Giulia di Brescia tra i benefattori del cenobio e come teste in un'investitura del 1382. Un fratello (o forse cugino) ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] ). Il 7 maggio 1302 redasse per fini giudiziari, insieme con Bartolomeoda Varignana, un consilium sulla gravidanza di una donna di San Giovanni in Persiceto. Negli anni 1310-11 insegnò medicina a Brescia con lo stipendio di 40 lire e nel maggio 1311 ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] matrimonio con Auria (Oria) Brocco, figlia di Bartolomeoda Belluno, poiché nel 1461 nacque la primogenita Margherita De lingua latina di Varrone (Venezia 1478 ca.; Parma 1480; Brescia 1483) e per il De proprietate latini sermonis di Nonio Marcello ...
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VISCONTI, Luchino Novello.
Daniele Bortoluzzi
– Nacque a Milano nel 1346, figlio del signore di Milano Luchino (v. la voce in questo Dizionario) e della sua terza moglie, la genovese Isabella Fieschi.
Morto [...] , proseguì verso Brescia, con l’intento di unirsi alle forze pontificie comandate da Giovanni Acuto. I IX (1902), p. 99-122; J. Kirshner, Angelo degli Ubaldi and Bartolomeoda Saliceto on privileged risk. Investments of L. N. V. in the public ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] avendo per promotori Antonio Cermisone, Galeazzo da Santa Sofia, Bartolomeoda Montagnana, Stefano Dottori e lo zio Gasperino essere confuso l'omonimo grammatico: quest'ultimo è infatti di Brescia (non di Bergamo), è vissuto alquanto più tardi del ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] però fu richiamato già nel luglio per essere inviato a Brescia a ritirare armi e vestiario destinati alle milizie del Friuli l'8 settembre dopo aver dettato al domenicano fra' Bartolomeoda Modena il proprio testamento con cui, dopo numerosi lasciti ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo daBresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] dadaBrescianoBresciadaBrescia bresciani, Brescia 1877, Foppa of Brescia, London Brescia dal Duecento all'Ottocento, BresciadaBrescia, ibid., pp. 24-28; M. L. Ferrari, G. P. da di Brescia, P. daBrescia, in S. Giovanni di Brescia, Brescia 1975, pp. 23 ...
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RATTI, Bartolomeo
Franco Colussi
RATTI (Rati, De Rattis), Bartolomeo. – Nacque a Padova nel 1565 e abbracciò la regola francescana nel convento di S. Antonio, divenendo pure sacerdote.
Sono scarse le [...] 8, «in stil di canzonette» (dedicati il 26 ottobre a Bartolomeo Fino, ricco nobile bergamasco, cavalier di S. Marco, parente stretto a Roma in primavera e il suo successore Leandro Gallerano daBrescia si insediò solo a ottobre) e a Montagnana il 28 ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 daBartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] dell'avvocatura gli guadagnò prestigio, onori e pare anche cospicue ricchezze.
Nel 1474 il C. guidò l'ambasceria che daBrescia venne inviata a Venezia per l'elezione del nuovo doge. L'episodio in sé rientrava nella normale amministrazione cittadina ...
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