BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] gli averi, fu costretto a fuggire da Napoli, abbandonando la moglie e i rappresentato al Teatro S. Bartolomeo di Napoli nel carnevale del 340; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1121-1123; L. Panzini,Vita di P. Giannone ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] redatto nel 1280. La moglie, Iacobina da Riolo, morì nel 1285 lasciando eredi i scientifica di C., al quale Bartolomeo Cepolla (Opera omnia, Lugduni Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 89; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] chiesa di S. Bartolomeo, che costituisce, insieme 13 marzo 1750 il B. scriveva da Milano al conte Giacomo Carrara di aver . B. Carboni (L. Chizzola)], Le pitture e sculture di Brescia..., Brescia 1760, p. 169; C. Barotti, Pitture e scolture... della ...
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TERZI, Giovanni Antonio
Mariagrazia Carlone
Nacque presumibilmente in Bergamo, nella seconda metà del secolo XVI. Nulla si sa della biografia, né della formazione e carriera, se non che poté forse apprendere [...] et alemani ed è dedicato in data 15 luglio al cavalier Bartolomeo Fino, un nobile bergamasco amante della musica – gli furono Libro primo de canzoni da sonare a quattro voci dell’organista bresciano Fiorenzo Maschera (Brescia, Sabbio, 1584). Delle ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] , quello di Brescia) su cui puntasse drio quasi ogni dì; II Amor, son co’ xe un can da scoassera; III M’ho consuma aspettandote, ben mio, a cura di G (poi in Periferie del petrarchismo, a cura di B. Bartolomeo - A. Motta, Roma-Padova 2008, pp. 141-176 ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] della Repubblica, che seguì in Grecia per qualche tempo finché, per intercessione di amici comuni, ottenuto il perdono da parte del cavaliere offeso, poté rientrare in Brescia, dove in seguito venne eletto alla carica di nunzio del territorio di ...
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SETTALA, Ludovico
Giorgio Giacomo Mellerio
SETTALA, Ludovico. – Di nobile famiglia milanese, nacque in Milano il 27 febbraio 1552 da Francesco e da Giulia Ripa, figlia di Gian Francesco Ripa, giureconsulto [...] medicina pratica all’Università di Pavia, indicata da Giacomo Parodi (1753) nel triennio 1576 dalla peste, stampato a Milano e a Brescia nel 1630 e nel 1656 a Roma ( ad interim per la morte di Bartolomeo Alessandro, poi ufficialmente con rescritto di ...
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SERTOLI, Enrico
Carla Garbarino
– Nacque da nobile famiglia a Sondrio il 6 giugno 1842, secondo di cinque fratelli, da Giuseppe, ingegnere cui si deve la facciata della chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio [...] Bartolomeo Panizza e Paolo Mantegazza. Frequentò come allievo interno il laboratorio di fisiologia diretto da di storia della medicina veterinaria, Lastra a Signa, 23-24 settembre 2000, Brescia 2001, pp. 259-263; G.M. Baratelli - A. Lanzani - ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] priore a Reggio Emilia; nel 1487-88 abate di S. Bartolomeo a Pistoia; nel 1488-89 visitatore; nel 1489-91 priore del di Brescia, scrisse una Responsio... adversus fratrem quendam blacteronem Ordinis heremitarum... (stampato a Milano nel 1479 da L ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] usque ad annum 1550... libri quinque, pubblicati postumi a Pavia nel 1586 (altre edizioni: Leida 1725, Brescia 1747, 1759) daBartolomeo Paschetti, autore anche di una traduzione italiana edita a Genova nello stesso anno (ristampe: Genova 1597, 1870 ...
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