CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] 1461-62); fu a Cremona nel 1463 e a Brescia nel 1464-65, e di nuovo a Cremona nel vi è un altro dei Calepio, Bartolomeo, canonico della cattedrale di Bergamo e classicità.
La latinità del C. si estende da Plauto a Tacito, ai grammatici e, scavalcando ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] spiriti anticlericali.
Nel 1859 il C. veniva espulso da Venezia dalla polizia austriaca, e si recava a Ferrara a Milano, proseguendo l'attività di narratore storico con La congiura di Brescia (Milano 1862) e Fra' Paolo Sarpi (Milano 1863). Tentò poi ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] Napoli 1723; Traiano,dramma per musica da rappresentarsi nel Teatro di S. Bartolomeo nel carnevale di quest'anno 1723, Bibl.: G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1200; P. A. Codelli,Gli scrittori friulano-austriaci ...
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Bonaccorsi, Piero
Marcello Aurigemma
, Notaio e letterato fiorentino (Firenze 1410-1477), concepì gli studi, nei quali ebbe larga parte l'argomento dantesco, come consolazione all'assiduo lavoro. Secondo [...] Riccardiano 1038, 244 carte), dandola da miniare a tale Bartolomeo. Il codice contiene nelle prime undici n. s. IV (1891) 308-348; G.M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, II, Brescia 1763-4, 2299; M. Barbi, Della fortuna di D. nel sec. XVI, Pisa 1890, ...
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ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] pittura, ispirandosi alle opere di Bartolomeo Ramenghi da Bagnacavallo, e a quelle dei 67; P. Brognoli, Nuova guida per la città di Brescia, Brescia 1826, p. 100; A. Sala, Pitture... di Brescia, Brescia 1834, p. 71; M. Gualandi, Memorie..., III, ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] il primo cancelliere della Repubblica, Bartolomeo Scala, nel febbraio 1498 fu eletto occhi e balbuziente per una caduta da cavallo di sei anni prima. Fu . Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 156 s.; G. Prezziner, Storia del ...
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Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] Paolo III (1534), presso Carlo V (1536 e 1542), podestà di Brescia nel 1522 e di Padova nel 1528; Stefano di Paolo (m. ), difensore di Corfù contro i Turchi (1537), capitano general da mar (1532), ambasciatore presso Solimano, procuratore di San Marco ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] Brescia ebbero fama le argenterie di Giovanni Francesco delle Croci, fini ed eleganti nel rilievo, a Reggio, quelle di Bartolomeo di terra refrattaria o grafite. Per le leghe d'oro si fondono da 1 a 5 kg. per volta, per quelle d'argento circa 30 ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] originali. L' edizione latina di questo libro fu stampata a Brescia nel 1486. Un altro celebre libro di Rhazes è il Liber continuata da Gabriele Falloppia, da Gerolamo Fabrizio d'Acquapendente, da Giulio Cesare Aranzio e daBartolomeo Eustachi. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] superficie, dovuta al lombardo Matteo Raverti ma realizzata daBartolomeo Bon (1430 circa), autore della non meno sponda veronese del Garda abbia tuttora una parlata di tipo bresciano, senza che si tratti di una speciale colonizzazione lombarda. ...
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