Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] impulso loro: di Bartolomeo Zamberti, un cittadino e da un arbitro infido, oppure processi voluminosi e da anni irrisolti nei quali si scontravano famiglie illustri dell'aristocrazia di Terraferma - i Bevilacqua di Verona, i Martinengo di Brescia ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro nascerà Bartolomeo il 30 apr. 1475 (Sighinolfi, pp. 193 Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1497-1500 (e cfr. le Aggiunte da farsi alle Lettere A-B degli Scrittori d' ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] alla giurisdizione su S. Bartolomeo, antichissima chiesa parrocchiale unita nel 1327 da Giovanni XXII al patriarcato e secolo. Atti del VII Convegno di storia della Chiesa in Italia (Brescia, 21-25 settembre 1987), a cura di Giuseppina De Sandre ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La «Civiltà cattolica» di più di 700 vescovi convocati a Roma da tutto il mondo (anche se con larga negli anni di Pio IX e Cavour, Morcelliana, Brescia 1984.
A. Giovagnoli, Il neoguelfismo, in Storia ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , in un'altra trattativa avente lo stesso oggetto, Bartolomeo Porcinari, compagno di G., quest'ultimo, in occasione miracolosi compiuti da G. invocando s. Bernardino anche lungo il suo viaggio al di là delle Alpi.
Lasciata Brescia (16 febbraio ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] venne inserito nella discendenza di un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, che 166 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 452 s.; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani liber ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . Con questa nota positiva il D., cui succede Bartolomeo di Porcia, lascia alla fine del mese Vienna giungendo cronache bresciane..., a cura di P. Guerrini, III, Brescia 1929, p. 5; L. Donà, Corrispondenza da Madrid, a cura di M. Brunetti-E. Vitale, ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Riccardiana, Mss., 673, cc. 190-201, scritto daBartolomeo Della Fonte: è un elenco di termini disposti in pp. 129 s.; G. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 1001-1006; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, I ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , Antonio, e sposò Clara di Franchino Castiglioni, da cui ebbe almeno due figli, il nome di uno servizio dell'arcivescovo di Milano, Bartolomeo Capra, che lo condusse con XIX120 e X 209) e nella Bibl. Queriniana di Brescia (C V 10). Un'opera del C. che ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] suoi maestri egli ricorda nominatamente solo Bartolomeo, alias Bertoluzzo, de Pretis. A sulla stessa materia fu scritto da Iacopo da Belviso e da Andrea da Isernia. Ci mancano anche , Gli scrittori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, pp. 1139-1141; E. A. ...
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