LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeoda Cremona, vescovo di Castoria; nel 1440 al Diocesi di Lodi, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1989, p. 59; M. Troccoli Chini - H. Lienhard, La diocesi di Como ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] e fu senz'altro il principale fautore della nomina di Bartolomeoda Ravenna, legato anch'egli a Caterina, quale priore della già la versione latina del Dialogo di Caterina, edita a Brescia nel 1496 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], VI, 6223), ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] artisti: nell'anno accademico 1553-54 insieme con Giulio Sirenio daBrescia dell'Ordine di S. Gerolamo, nel 1554-55 solo, dal del D. e la fama di teologo furono celebrate daBartolomeo Baffi da Lucignano, che in occasione della sua morte compose e ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] di un anno riuscì ad ottenere dal pontefice il trasferimento del Serazoni a Brescia e la nomina del C. come vescovo di Piacenza (14 genn. più vicini nel tempo: uno di essi è certamente Bartolomeoda Saliceto, il giurista che nelle sue opere si era ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] del procedimento fu posta in evidenza con vigore dal datano Bartolomeo Guidiccioni, familiare di Paolo III (v. la sua . (pp. 3-19) è, insieme a quella del benedettino Marco daBrescia sul primato papale e a quella di Girolamo Muzio, tra i pochi ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] in Lombardia a fianco di Alberto, vescovo di Brescia (dal 4 maggio 1224 fino al settembre dello , a cura di G. Scalia, I, Turnholti 1998, pp. 102, 450; Bartolomeoda Trento, Liber epilogorum in gesta sanctorum, a cura di E. Paoli, Firenze 2001, ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] parola data, fece il suo ingresso in città il 18 settembre.
Lasciata Brescia, L. seguì l'esercito tedesco lungo la strada per Roma; giunto del testamento, redatto dal notaio Niccolò Bartolomeoda Guarcino, fu Andrea da Guarcino fratello di L., che in ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] a Firenze, abbiamo numerose lettere inviategli daBartolomeoda Bibbiena, da Milano, e riguardanti sempre la , pp. 2, 17-18, 50; G. M. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, Brescia 1760, II, pp. 980-981, 1202; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] A questi lo aveva accostato il suo coetaneo Bartolomeoda Pisa nell’opera De conformitate vitae beati Francisci . Branca, Torino 1992.
G. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, II, Brescia, 1763, pp. 902 s.; N. Papini, L’Etruria Francescana, Siena 1797 ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] dura repressione contro i luterani, culminata nel processo all'avvocato Giorgio Medolago e al libraio Pasino daBrescia; nello stesso tempo organizzava processioni, enfatizzava scenografie liturgiche, convocava celebri predicatori domenicani: era, in ...
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