Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] è evidente la dipendenza da Mortalium animos, anche se il giovane monsignore bresciano mette in guardia «contro Comunità di Sant’Egidio, che riceve la Chiesa di San Bartolomeo all’Isola Tiberina proprio per celebrare ecumenicamente la memoria dei ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e, poi, il storia come la notte di S. Bartolomeo (23-24 agosto 1572). Contrariamente A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975, pp. 78 ss.; F.B. de Medina, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] a cominciare dal titolare dell’arcidiocesi milanese, Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe arrivato D. Saresella, I cattolici italiani e l’americanismo, Brescia 2001.
36 M. da Civezza, Storia universale delle missioni francescane, VII, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] resta ancora oggetto di discussione (Bartolomeo Bellano, come afferma il Vasari, o Mino da Fiesole): la tiara che copre 1942, pp. 63-86.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 44-50, 63-5, 81.
Id., Sánchez de Arévalo und die ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Noyon (1516), è da segnalare soprattutto per il pur -156.
Id., Storia del Concilio di Trento, I-IV, Brescia 1973-81, ad indicem.
N.S. De Otto, Paolo IV pp. 93-139.
C.M. De Witte, Bartolomeo Camerario, commissaire de l'armée et préfet de l' ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] da Stefano Ceccanti sulla rivista palermitana «Segno»68. «Rocca» metteva in evidenza come alla fine avesse prevalso nell’assemblea l’orientamento politico di Monticone e dell’Ac69, mentre per Bartolomeo del pontificato, Brescia 2006; G. ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] alla competenza di giudizio sull'arcivescovo di Toledo Bartolomeo Carranza di Miranda arrestato, con l'accusa d (1561-1563), a cura di A. Marani, Brescia 1963, ad indicem; La corrispondenza da Madrid dell'ambasciatore Leonardo Donà (1570-1573), a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . Con questa nota positiva il D., cui succede Bartolomeo di Porcia, lascia alla fine del mese Vienna giungendo cronache bresciane..., a cura di P. Guerrini, III, Brescia 1929, p. 5; L. Donà, Corrispondenza da Madrid, a cura di M. Brunetti-E. Vitale, ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] è attestato invece come abate un Bartolomeo, in un documento mutilo proveniente da S. Pietro di Vallebona, per cedere medievale alle soglie del terzo millennio. Atti del Convegno internazionale, Brescia-Rodengo 23-25 marzo 2000, a cura di G. Andenna ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco Eresia nel 1586 e 1587, eletto capitano a Brescia il 21 dic. 1586, vi risiede - X, pp. 42, 77, 78; XX. pp. 143 (ma da scartare il rinvio a XIX, p. 587 ché trattasi d'omonimo figlio ...
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