CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ben noto per la menzione di Osberto daCremona come primo lettore dello Studio perugino (II 1-159vb, in C. 2.1-19 (20).12, lette a Siena nel 1465 in concorrenza con Bartolomeo Piccolomini, e ff. 160-192vb, in C. 3.1-28.37, del 1462; 3) Bibl ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] rinfocolate dalla successione a Cansignorio dei due illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel 1378 Anchilletta Marliani); da Caterina o Castellina daCremona, Galeotto e Riccarda (Bertrand de La Salle); da Giovannola di Montebretto ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e, dal 1385, al momento del primo rinnovo, Andrea di Bartolomeoda Siena: si trattava, in tutti e tre i casi, di ", si trasferì da Avignone a Prato, passando per il Monginevro, Moncalieri, Asti, Milano (dove trascorse il Natale), Cremona, Parma e ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] provato Gualazzini. Questa tradizione lo vuole proveniente daCremona. La tradizione di una sua origine bolognese avrebbe ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di Bologna e di S. Bartolomeo di Musiano, I, (1001-1125), a cura di R. Rinaldi - C. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] il commento medio al De Coelo di Aristotele (già tradotto da Gerardo daCremona), il commento medio al De Generaptione et Corruptione e i , durante il regno di Manfredi, Bartolomeoda Messina completa l’Aristoteles Latinus traducendo dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] di superare e rimpiazzare la Theorica planetarum attribuita a Gerardo daCremona. I risultati, almeno in parte, sono all’altezza della ’altro i dati sulla costa africana forniti daBartolomeo Diaz e Alvise Ca’ da Mosto e quelli sull’India recati dal ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e suddiaconi, non solo di Venezia, ma di Milano, Pavia, Cremona: tra gli altri Marino Quirini, maestro di vita spirituale, e il influsso abbiano esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeoda Roma, il riformatore dei canonici regolari, ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a vivere nella sua casa, ricorda sempre Vasari, insieme con Bartolomeo Genga da Urbino. Alla morte di Alessandro de' Medici (1537) il . L'anno seguente il pittore Costantino di Giangiacomo daCremona accusò il Taverna di eresia e citò come testimone ...
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GIROLAMO daCremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] .; De Marchi, p. 235 n. 15). L'appellativo "daCremona" potrebbe quindi derivare dalla città d'origine della famiglia.
Dai in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 e Bartolomeo de Blavis nel 1483 e miniati per Ugelheimer (ibid., E 41A ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] tra gli altri, del pittore Bonifacio di Bartolomeo Pasini e dell'intagliatore Francesco di Antonio Began Sull'attività senese di L. da V., Girolamo daCremona, Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana ...
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