STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] Museo diocesano di Siena, un S. Bartolomeo sempre di lui, un S. Francesco e forse un frammento della Natività centrale, entrambi di Sano, nella Pinacoteca nazionale (Israëls, 2010b).
Fonti e bibliografia
Siena, Biblioteca comunale degli Intronati ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel 1378 rivendicò ancora una volta i diritti della moglie contenere. Ma se le sue asperità caratteriali furono una straordinaria fonte di ispirazione per letterati e cronisti, le loro opere ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] ). Da fonti del sec. 9°-10° si sa dell'esistenza del della Ragione, provenienti dall'ex chiesa di S. Francesco - una Madonna con il Bambino, s. Francesco, s. Caterina d'Alessandria e due devoti (1382) e un'altra Madonna con il Bambino, s. Bartolomeo ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] . 47 s.).
Il M. morì a Roma il 12 genn. 1871.
Fonti e Bibl.: Notizie biografiche di Giuseppe Longhi, a cura di F. Longhena, dell’Umbria santa, ibid., pp. 88-99; S. Amadio, Carlo Baldeschi, Jean-Baptiste Wicar, T. M. e alcuni disegni di fra’ Bartolomeo ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , fino ai suoi ultimi anni (il saggio su Una fonte ermetica poco nota. Contributi alla storia del pensiero umanistico, vista dell'Umanesimo civile – su I cancellieri umanisti della Repubblica fiorentina da Coluccio Salutati a Bartolomeo Scala, ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , il futuro genero Bartolomeo Ridolfi, ma anche alcuni padovani dell'entourage del Cornaro, come Castelvecchio. Verona, Venezia 1983, pp. 66 s.; R. Signorini, Due fonti iconografiche di affreschi mantovani, in Civiltà mantovana, n.s., II (1984), pp ...
Leggi Tutto
ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] la più diffusa fonte del sapere botanico nel corso di tutto il Medioevo fino agli inizi dell'età moderna, trovò di identificazione tra Giovanni e Matteo Plateario, Matteo, Bartolomeo e Tommaso Ferrario, Cofone e Urso. Particolarmente interessante ...
Leggi Tutto
COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Bibbie e Vangeli, testi di Padri della Chiesa e di autori moderni come Bartolomeo Belloncini, Pio II, Pietro Balbi. la gratitudine dei cultori di molte discipline, li ha affascinati.
Fonti e Bibl.: Ancora importante per la biografia del C.: G. ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] delle due torri di facciata testimoniano l'adozione dello stile plantageneto (volte bombate, ogive con nervature, mensole scolpite) all'epoca dei vescovi Ioscione (1157-1174) e Bartolomeo Gaehde, Le fonti Turonesi, in Commentario della Bibbia di San ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] della menzione dellefonti rimane della maggior parte delle antiche parrocchiali, scomparse o riedificate in epoca moderna, come nel caso della chiesa di S. Maria della del monastero promossi dall'abate Bartolomeo II nel terzo decennio del sec ...
Leggi Tutto