GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Bartolomeo e il S. Giovanni Evangelista, ora sull'altare dedicato a S. Giuliano nella cappella del S. Sepolcro della cattedrale di Toledo, il S. Taddeo della un tempo assegnate al Maestro del Bambino Vispo.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568 ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] Bartolomeo, ottenne dall’operaio della cattedrale, Mariano Bargagli, l’incarico della cappella della Madonna delle Grazie morì a Siena l’8 maggio del 1504 (p. 460 nota).
Fonti e Bibl.: Filarete, Trattato di architettura (1461-1464), a cura di ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] documentazione: fuori discussione è che essi - vere e proprio trattato, sia pur frammentario, di ascetica e mistica - rappresentano una fonte di prim'ordine per la conoscenza della spiritualità di s. A. M. Zaccaria e dei suoi compagni agli albori ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses di Bartolomeo Anglico, del 1413-1414 (Cambridge, Fitzwilliam Mus., di Cristo e della Chiesa costituisce un altro riferimento fondamentale per il m. cristiano. Tale tema trova la sua fonte in un passo ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] p. 95fig. 102), il S. Mattia della chiesa di S. Bartolomeo a Venezia, La raccolta della manna in S. Giuliano, posteriore alle altre 100, 188). Di questo e degli altri dipinti assegnati dalle fonti al C. in questa cappella, tra i quali era famosissima ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] prelati della stessa nazione con i quali Testa fu in contatto in seguito: Girolamo Buonvisi, Marco Antonio Franciotti e Bartolomeo speculazioni sulla causa (accidentale o volontaria) della sua prematura scomparsa.
Fonti e Bibl.: G.B. Passeri, Vite ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] bolognese, in Cesi e Bartolomeo Passerotti.
Uno dei momenti più significativi della giovinezza del maestro è (1772-1778, 2015).
L’artista morì a Milano il 21 agosto 1629.
Fonti e Bibl.: G.P. Lomazzo, Rime ad imitazione de i Grotteschi usati da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] vaste proporzioni e impianto solenne, a rievocazione delle vasche paleocristiane, come il fonte battesimale in bronzo voluto dall’abate Hellinus (1107-1118) per la chiesa di Notre-Dame a Liegi (ora a San Bartolomeo) o quello del San Frediano di Lucca ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] e tanto più, in quanto le opinioni della critica, mancando di qualche antica fonte bene informata, accusano notevoli dispareri e avvertibili ricordo, enucleabile ad evidenza, dello stile - intorno al '40 - di Bartolomeo Ammannati (1511-1592): un ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] Nel 1616 apparve inoltre a Brescia, per i tipi di Bartolomeo Tombone, un suo Trionfodi Cristo, tradotto dallo spagnolo (A tutti gli aspetti dell'arte musicale e la completezza dellefonti raccolte a sostegno, della trattazione giustificano certamente ...
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