GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] impianto già iniziato (1491-92), secondo Vasari, da BartolomeoDella Gatta, con riferimenti alla chiesa del Calcinaio di Cortona innovativi e adottando elementi di aggiornato linguaggio antiquario.
Fonti e Bibl.: L. Landucci, Diario fiorentino dal ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] del 1413, nonostante la commissione dellaFonte Gaia, J. fu soprattutto Bartolomeo, che la realizzò nel 1426 come risulta dall'iscrizione posta sulla base dell'Angelo. Una seconda iscrizione, sulla base della Vergine, assegna invece la paternità delle ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] le sue invenzioni nel fuso della fontana di Fiorenza e nei putti bronzei della vasca dellafonte di Ercole e Anteo. Le a Firenze tra il 1570 e il 1579, e fu sistemata da Bartolomeo Ammannati in Palazzo Vecchio nel gennaio del 1592 (Gaye, 1840, p. ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] 1641-51 risalgono alcuni progetti di Alfonso per i condotti dellaFonte del Palco che dovevano portare l’acqua a Prato. the Medici, 1539-1637, New Haven 1964, passim; M. Fossi, Bartolomeo Ammannati, Napoli 1967, p. 131; C. Molinari, Le nozze degli ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] di storie del Vecchio Testamento).
Da un confronto dellefonti è possibile ricavare come maggiormente plausibili quei dati che tra il 1744 e il 1745 da Bartolomeo Lupinari; gran parte delle ridipinture furono però asportate da Domenico Fiscali ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] di Gallico), quelle di S. Bartolomeo per l'omonima chiesa di Treggiano (Pisa), dell'Annunziata nel duomo di Oristano, della Quercia, attivo alla Fonte Gaia tra il 1409 e il 1419. Verso il 1419 F. collaborò probabilmente alla realizzazione dellafonte ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] (Urbino, Galleria nazionale delle Marche), dove pure compare l'influsso dalla pittura di Bartolomeo di Tommaso, dalle cronologicamente vicine una Madonna della Misericordia e una Madonna in trono col Bambino in S. Maria dellaFonte a Saltara (Zeri, ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] era atteso per continuare l'esecuzione dellafonte Gaia (Lazzareschi).
All'epoca della sua incarcerazione G. doveva aver nella chiesa di S. Martino, realizzando le figure dei Ss. Bartolomeo, Andrea e Giovanni Battista (Bacci, 1936; Carli, 1947 e 1951 ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] il miniaturista Girolamo Padovano, imitatore di Bartolomeodella Gatta, il quale avrebbe miniato alcuni corali C. dal Pietrucci, quando il manoscritto era in possesso della famiglia Lazzara.
Fonti e Bibl.: M. Bosso, Familiares et secundae epistolae, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ' Rocchi, topografo ed esperto di fortificazioni; Bartolomeo Baronino, anche impresario; e molti altri.
Il quadro complessivo dell'attività e degli interessi del C. - oltre e più che dalle fonti scritte e dalle opere costruite - risulta efficacemente ...
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