PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] per una serie di grandi progetti decorativi dell’edificio, tra cui quello delleporte bronzee, per il quale sopravvive un Il 17 agosto 1534 Peruzzi stimò le pitture di Bartolomeo Neroni per l’altare dell’Arte dei Muratori in Duomo a Siena; allo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno, nella quale si ricorda che alla corte aragonese "dello errore di oggi oscuri, se si tiene presente che nel Quattrocento portare a termine (o risarcire) un ciclo pittorico a oltre ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] armarium, dove erano conservati i libri della comunità; poi, aperto da un'ampia porta inquadrata da due finestre per consentire Bartolomeo di Trisulti nel Lazio e di Casotto in Piemonte, entrambi però duecenteschi.
A differenza dell'architettura ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] alcuni nel museo della basilica: De Bruyne, 1934). Più tardi, e precisamente al tempo dell'abate Bartolomeo (1282-87), in quella città facesse",nonché "alcune storie sopra la portadella sagrestia" ugualmente citate dal biografo che già al suo tempo ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Piero di Lorenzo e di Bartolomeo Corradini, il fra Carnevale in cui oggi viene riconosciuto il Maestro delle Tavole Barberini, il quale lavorò 10 sett. 1455.
Il 5 nov. 1458 la pala fu portata presso la bottega pratese del L., dalla quale uscì il 5 ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] 30 di altezza), reca un'iscrizione che lo indica come dono dell'abate s. Domenico (m. nel 1073). Il c. offerto (Mus. de la Catedral), o quello di Bartolomeo di Tommè, detto Pizino (citato tra il 1376 und Diözesanmus.), che porta il nome del vicarius ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] l'architetto ufficiale del duca Francesco I d'Este, Bartolomeo Avanzini, autore di un progetto per la cupola. L Antonio Bertola, che lo portò a compimento nel 1694. Danneggiata da un incendio nel 1997, la cupola della Sindone è stata poi sottoposta ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] che un'iscrizione, ancora oggi leggibile sopra la portadell'antica sacrestia, dice consacrata nel 1326 (poi demolita in cui lo stesso Simone dipinse il polittico per la chiesa di S. Bartolomeo a Salce, oggi a Venezia (Ca' d'Oro, Gall. G. Franchetti ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] fortificate più significative d'Europa; Peter Parler costruì a Praga le chiese della Vergine Maria alla Catena e di S. Maria delle Nevi, guidò la ricostruzione del S. Bartolomeo a Kolín, portò a compimento l'edificazione di S. Barbara a Kutná Hora e ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] dell'artista sui temi della predicazione francescana. La decorazione dell'oratorio della Madonna di Loreto a Roccapietra (alle porte la Sacra Conversazione, su tela, per la cappella di S. Bartolomeo in S. Ambrogio, sempre a Milano. Inoltre nel 1538, a ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...