GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] svolse presumibilmente presso una delle botteghe più importanti del tempo, quella di Giovanni e Bartolomeo Bono.
Le evidenti , ha forme imponenti e richiama l'impianto architettonico dellaportadella Carta a Venezia; ripartito in un doppio ordine ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] 'esilio a Costantinopoli del duca Giovanni II; a questo momento risale il dono dellaporta bronzea della cattedrale.
Nel 1076 Roberto il Guiscardo si impadronì della città e ordinò, come ricorda Goffredo Malaterra (RIS2, V, 1, 1927), la costruzione ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] idoli dipinta a Roma nel 1618einviata al monastero di S. Bartolomeo a Borgo Sansepolcro, oggi nella Pinacoteca di questa città.
, la Sepoltura della santa, S. Olimpia fa edificare la chiesa, gli Angeli musicanti ai lati dellaporta e una tela ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] analoga a quella conservata dal sec. 14° a Genova in S. Bartolomeo degli Armeni.
L'immagine a. di Cristo più famosa è quella di che sormonta l'iscrizione dedicatoria al di sopra dellaporta; tale collocazione, che sottolinea il valore apotropaico ...
Leggi Tutto
Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] le parti di più marcato timbro classicheggiante delle sculture dellaPorta di Capua, in particolar modo con i pp. 19-39.
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeo da Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, The ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Sasso, presso Bibbiena. Vasari segnala inoltre "fuor dellaporta alla croce un tabernacolo a fresco", la cosiddetta Madonna 272) il documentato rapporto con Pietro Dei detto BartolomeoDella Gatta pone il miniatore fiorentino nell'importante ruolo ...
Leggi Tutto
BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Lettere, lettera del frate Pacifico Trivulzio al conte Bartolomeo da Cemo, ducale questore, anno 1496, 25 Milano 1872, pp. 127, 151 (130, 255 per Francesco); Id., Ancora dellaporta degli Stanga a Cremona, in Arch. stor. lomb., III (1876), p. ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] ed il 17 maggio presentò ai Deputati sopra l'edifizio dellaporta civica di S. Pietro un modello, accettato, che (sostituito alla morte, 1480, dal fiorentino Antonio di Bartolomeo Carattoli). Nella Porta di S. Pietro, a triplice arcata - l'opera ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] della famiglia il giovane, nel 1823, a sedici anni, si trovò a dover accettare un incarico di segretario presso Bartolomeo modifiche nella facciata ammannatesca e nel giardino del palazzo DellaPorta-Giugni (via Alfani); disegnò una nuova scala per ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] genitore, e la prestigiosa parentela con il prozio Bartolomeo Ammannati abbiano favorito un precoce inserimento nell’ambiente artistico l’artista costruì il convento della Pace de’ frati di S. Bernardo, fuori dellaPorta Romana, oggi distrutto. Nello ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...