FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] con il canonico Bartolomeo Montini (19 ott. 1493) per il quale egli si impegnava ad eseguire porte, finestre e colonne fregi decorativi della finestra sinistra e quelli dellaporta del capitolo, variamente rappresentanti i simboli della morte ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] restauri compiuti nel 1263 alla facciata della chiesa pistoiese di S. Bartolomeo, fosse probabile un intervento di B., il quale avrebbe potuto essere anche l'autore dell'architrave scolpito sulla porta maggiore di quella chiesa. La critica recente ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di BartolomeaDellaPorta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] di scomunica fu affisso a una colonna del duomo di Modena, in S. Domenico, alle porte del Tribunale e letta nella cattedrale da Bartolomeo Vendramini, nunzio dell'Inquisizione.
In esilio, il C. fu inviato dal fratello in missione presso Renata di ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] artistici con Bartolomeo Zito, con Silvio Fiorillo, con Ambrogio Buonomo e altri attori di rilievo, con i quali condividerà la sua esperienza sia umana, sia teatrale. Nei primissimi anni del Seicento il F. operò nella stanza dellaPortadella Calce ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] Francesco; una ricca incorniciatura in legno per un dipinto di Raffaello da Firenze in S. Maria degli Angioli fuori dellaPorta Romana a Siena; gli ornamenti in legno che furono usati nel 1503 in Occasione dei festeggiamenti in onore del cardinale ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] sua opera, ciò che diminuirebbe il valore delle accuse di Bartolomeodella Rocca, detto Cocleso Coclite, famoso astrologo d. (dello stesso periodo) e 1611; Paris 1878 (col titolo Les indiscretions de la main).La prima traduzione tedesca porta il ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] del classicismo cinquecentesco di Raffaello e di fra Bartolomeo e meditata sulla scorta dei pittori nazareni di Pittura. Gazzarrini. I disegni del DellaPorta e del Buonaiuti, in La Rivista, 22 nov. 1845; Catalogo della Esposizione di belle arti in ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] di S. Bartolomeo all'Isola, che conserva un S. Francesco (nella cappella omonima della chiesa), della Vergine molti dipinti: la lunetta dellaporta da sagrestia a chiostro, raffigurante L'indulgenza della Porziuncola e contenente un autoritratto dell ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] due baluardi, terminati poi da Iacopo Antonio DellaPorta di Casale Monferrato, nelle fortificazioni di Guastalla -736; R. Almagià, L'"Italia" di G. A. Magrini e la cartogr. dell'Italia nei secc. XVI e XVII, Napoli 1912, pp. 31. 155; Id., Monumenta ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] G. Vasari per adattare il coro ligneo di Baccio d'Agnolo (Bartolomeo Baglioni). Tra il 1569 e il 1571 lo stesso intagliatore lavorò nella la parte a est dellaporta settentrionale che ospita la scuderia spagnola e la sala della galleria di pittura di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...