GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] non del tutto risolto. Porta la data 1500 (ma conservato presso la chiesa di S. Bartolomeo a Trino Vercellese, con al centro Voena, Torino s.d. (ma 1991), pp. n.n.; Il Tesoro della città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama (catal.), a ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] -v, 613r), due fogli con lo stesso soggetto di Bartolomeo de’ Rocchi, un artista lombardo molto attivo nell’ambiente e al porto di Ancona e a quello di Cervia, fu incaricato delle fortificazioni di Fano e dello scavo dell’alveo del porto di Ravenna. ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Cipro curò l'edizione dei Consiliorum, seu potius Responsorum di Mariano e Bartolomeo Soccini (Venezia, D. e G.B. Guerra, 1571), ma tentò la fuga, rifugiandosi nella sede dell'ambasciata imperiale alla Porta ottomana. Prelevato, per aver violato la ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] costumi, e per altri meriti delle sue virtù». Era una carica 1903-1955, pp. 225 s.; Bartolomeo da Pisa (†1401), De conformitate vitae 1-99; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1991, XII, p. 58; Giovanni Boccaccio, Decameron, ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] 1447) e formalizzava l'acquisto di una villa fuori porta S. Pietro (agosto 1448); sue le procure disposte reintegrare i possedimenti dell'abbazia di S. Paolo fuori le Mura (luglio 1447), annotando tra i testimoni Nello di Bartolomeo da Bologna, ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] Ventura di Angelo di S.Maria di Forfona l'esecuzione di alcuni bassorilievi marmorei da collocarsi intorno alla portadella cripta della chiesa e di una sepoltura monumentale destinata ad accogliere le sue spoglie. Fece costruire, inoltre, un portico ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] sorpresa. Nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, i congiurati, in parte guidati da Girolamo Fieschi, si impadronirono delleportedella città e della darsena delle galee: un testimone, tale Angelo Maria del Borgo, descrisse al processo come "verso la ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] già citata, n. 539), porta la scritta "1624 fatto a una Assunta per la chiesa di S. Bartolomeo del "fu Sig.r Giovanni Crosio pittore da Bosio, Mem. stor.-religiose e di belle arti del duomo e delle altre chiese di Chieri, Torino 1880, pp. 47 s., 113 ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] fase dei lavori che va dalla porta del battistero di Firenze (1330-36 rilevava in particolare nel S. Bartolomeo un impianto compositivo tratto dalla lezione , n. 3, pp. 247-278; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 299-311; W ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] da Venezia senza suo ordine. Quest'ultimo dispaccio di Ferrante porta la data del 27 maggio 1468 e dopo di esso umanista Bartolomeo Paganelli gli dedicò, in qualità di vicelegato di Bologna, la sua opera De vita quieta.Ritornò al governo della ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...