LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo dei docenti dello Studio. Se dai Naborre e Felice, fu canonico della collegiata di S. Colombano nel quartiere di Porta Steri e della pieve di S. Marino, ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] (Urbino, Galleria nazionale delle Marche), dove pure compare l'influsso dalla pittura di Bartolomeo di Tommaso, dalle profonde , rivela una morbidezza nella stesura pittorica che porta ad avvicinarle cronologicamente il polittico con la Madonna ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] opera continua si deve con tutta probabilità anche la celere risoluzione della pratica: da Bologna, dove il papa si trovava per raggiungere piccola proprietà presso S. Caterina dei Fabbri a Porta Ticinese, arricchita, perché troppo angusta, di altri ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] della conquista, a causa della scarsità e della confusione delle fonti. Un'analisi rigorosa delle testimonianze porta 1277, quando al suo posto nella signoria delle isole era subentrato il figlio Bartolomeo. A questa data, infatti, venne concluso un ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] conobbe lo stesso Vasari e abitò in casa di Bartolomeo Ammannati insieme con Battista Franco, esercitandosi nel disegno fortificazioni della Lombardia, durante la quale eseguì diversi disegni di architettura militare, soprattutto a Verona, alla porta ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] di cui una diretta a Sennuccio Del Bene, portano nel manoscritto Ashburnh. la data del 1340, ; U. Pasqui, Cronica in terza rima di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Id., Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, IV, Firenze-Arezzo ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] a una figlia già adulta, Franceschetta, allora moglie di Bartolomeo Gentile Costa, e alle figlie di lei Lucietta e come provocatoria e lesiva della sovranità dello Stato da tutti i membri della nobiltà genovese, aveva portato a una situazione molto ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] 2 luglio 1426 G. "uscìo di Lucha a ore 23 sonate per Porta di Borgho con suo stendardo e con sua giente a chavallo et a piedi . Non è nota la data della sua morte.
Dalla moglie Maria aveva avuto Francesco, Filippo, Bartolomeo e Susanna, che nel 1457 ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] morì a Brescia in seguito a una crisi cardiaca.
Del G. si ricordano inoltre: Cenno sugli scritti del prof. Luigi Porta, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1852-57, pp. 81-93; L'Italia economica nel 1867 del comm. dott. P. Maestri, capo direttore ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] , coordinato dal Rossetti, fu realizzato dal muratore Bartolomeo Tristano, utilizzando i materiali lapidei forniti dal Frisoni porta Reno. Nei primi anni del Cinquecento i due avviarono la costruzione del palazzo di Antonio Costabili in via della ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...