BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] le sue ossa furono trasferite nella cappella che porta il nome della famiglia, e dove esiste una iscrizione che lo ricorda. Non si conosce il nome della moglie, da cui ebbe tre figli: Lorenzo, Bartolomeo e Iacopo e una figlia, Villana. Tra i ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] fu quello di nominare il G. rettore del ponte di Reno e dell'attiguo ospizio, con diritto di amministrarne tutti i beni e di luglio del 1336 la plateale sfida del G. al divieto di portare armi in città e la successiva rissa che i suoi seguaci ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] sett. 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica 18 novembre di quell'anno, possedeva una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] così si esprimeva, in un suo consiglio, Bartolomeo Socino, buon conoscitore dei "moderni perusini": "... del re di Francia e dell'imperatore di Germania contro Venezia, portò alla lega di Cambrai della fine dello stesso anno, nella quale Giulio ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] cura e con le addizioni di M. Bono, dell'Aurea glossa di Bartolomeo di Capua alle Costituzioni, con annessi i più autorevoli recuperare la quiete d'animo, assicura di riuscire in breve a portare a termine l'opera. Ma le sue speranze non si realizzano: ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] fine del padre, s'imparentò col condottiero carrarese Bartolomeo Cermisone, sposandone la nipote Caterina, figlia del (27 ottobre 0 26 nov. 1417), in morte dello Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di Leonardo Bruni.
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] nuovo impiego che gli consigliò di approfittare della presenza a Prato di Bartolomeo Foresti da Bergamo, conte palatino, per periodo a Montepulciano per staccare la città dal dominio fiorentino e portarla in quello senese.
Il M. era a Prato nel 1512 ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] femmine, Prudenza e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in tenera età, per completare l'accordo che l'8 settembre aveva portato alla conferma della lega di Venezia, Firenze e Bologna in funzione ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] 1447) e formalizzava l'acquisto di una villa fuori porta S. Pietro (agosto 1448); sue le procure disposte reintegrare i possedimenti dell'abbazia di S. Paolo fuori le Mura (luglio 1447), annotando tra i testimoni Nello di Bartolomeo da Bologna, ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] parrocchia di S. Martino de Aposa presso la portadella Paglia, denominata anche torre dei Mezzavacca. La entrasse a far parte della Curia avignonese come auditor causarum palatii apostolici, relativa invece a un Bartolomeo de Bononia di Ferrara ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...