DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] ed ultima canonica a lavori di restauro e di giardinaggio e fece scrivere sopra l'uscio della sua biblioteca e sul frontone dellaporta rispettivamente due epigrafi latine emblematiche di tutta la sua esistenza: Otiun sine libris mors et sepoltura ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] reggenza, l'A. fu scelto alla carica di refendario al posto dell'amico Bartolomeodella Mella (cfr. Salutati, Epist. X, 23, vol. III, integrazione, scritta in volgare e in latino, porta a un giudizio della regina Giovanna del tutto diverso da quello, ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] aver, anzi, preferito il «giogo» dellaPorta. Anche Valier costata la scarsa combattività della popolazione (la si era già appurata scia si situano i successivi proclami filoveneziani di Bartolomeo Cavalcanti, un altro fiorentino. Un tasto battuto e ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di eresia, con cui Pio V l'aveva colpito, Bartolomeo Carranza, arcivescovo di Toledo, fervido sostenitore, nell'ultima fase op. cit., p. 73.
[95] Ibid., p. 49. Il DellaPorta parla del Sarpi nella sua opera Magia naturalis, Francofurti 1591, p. 288 ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portatadelle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , da Telesio, a Bruno, a Campanella, a DellaPorta. Così il pensiero di Cartesio e Gassendi e perfino e propria scuola di economia che fu il salotto napoletano di Bartolomeo Intieri. Allievo e immediatamente antagonista, sia sul piano economico sia ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] del 1473 diretta a Bartolomeodella Fonte. Ma per intendere la particolare natura di questo interesse dell'A. per il Ficino peregrinazioni per l'Emilia, la Lombardia e il Veneto, lo porta a Mantova, presso il cardinale Francesco Gonzaga. Per quanto l ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] aperta a Pordenone da Bartolomeo d'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato F., insieme con quello di A. Navagero, sotto la volta dellaporta di S. Benedetto a Padova, insieme con un'iscrizione romana trasportata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] Venezia.
Dal 1381, dopo l'assassinio di BartolomeoDella Scala, fino al 1387, anno della caduta degli Scaligeri, F. visse presso la francese. A questa va aggiunta una vena creativa che porta F. ad alterazioni morfologiche e semantiche, alla creazione ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] delle armi (p. 18).
Il C. con ogni probabilità fu ordinato sacerdote dal vescovo di Novara, Bartolomeo tra il 1489 (quando Ardicino dellaPorta fu nominato cardinale) e il 1492. È più probabile, tenuto conto dell'elegia che gli rivolge Piattino Piatti ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] La Fiammella, pastorale in quattro dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di A. Francesco Raineri (1550) e ne La Furiosa di G. B. DellaPorta (1609), e l'importanza di questo personaggio nella codificazione del "tipo" ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...