FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] 1692 il F. fu consacrato sacerdote da Bartolomeo Capra, vescovo di Bobbio. La cerimonia ebbe porta nuovi dettagli al quadro delle sofferenze del F., ma soprattutto testimonia delle difficoltà incontrate da Propaganda Fide nella organizzazione delle ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] affermato dal 1582 in poi, compagno di studi dell'altro agostiniano Egidio Romano, che arrivò al magistero Lombardo d'Ancona, incaricato di portare nella Marca Anconitana i suoi Scrittura, dietro interessamento di Bartolomeo da Capua, il papa Giovanni ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] sud con orologio, in simmetria con il cortile (nota come facciata della "munizione", terminata nel 1661). All'architetto Bartolomeo Provaglia diede il compito di erigere la porta di Galliera, effettivamente terminata nel 1661, in sostituzione ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] sett. 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica 18 novembre di quell'anno, possedeva una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] Cesare d'Este nella quale si faceva obbligo agli ebrei di "portare un segno di color rancio o giallo". Un altro fra i fu il Testamento dell'anima (Siena 1604), trattatello sull'orazione trasmesso dal C. al sacerdote senese Bartolomeo Neri. Nel 1606 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Marcantonio; Contarina accasata nel 1569 a Vincenzo Gradenigo di Bartolomeo; Andrea (15341582); Francesco (1536-1570), che, vescovo vescovo di Zara e Pafo) e portata avanti dallo stesso C. nel corso della sua prolungata attività politica, nella quale ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] altra occasione delegò il Dalla Porta, che svolse per lui della diocesi. Non volle presenziare all'apertura della visita ad Aquileia, contestando anche la scelta come visitatore di un uomo che egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeo ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] le clamorose millanterie di Bartolomeo Lanceschi, lo sfortunato capelli neri in via d'ingrigimento",e porta "in saccoccia un straccetto con un ... Canaye de Fresnes e... Casaubon, in Boll. dell'Ist. di storia della soc. e Stato ven., I (1959), p. ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] di quell'anno a Parma dal notaio Bartolomeo Foxio e relativo alla vendita della casa stessa di Benvenuto.
Di professione vicinie S. Crucis extra portam S. Crucis", sulla strada che porta a Borgo San Donnino.
Fra, Salimbene ricorda l'Asdenti, per ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] di Genova. A pochi giorni dalla conclusione della pace tra Firenze e Pisa, Urbano Mollat, Paris 1902-55, ad ind.; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1995, ad ind.; P. Ridolfi, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...