GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] Bartolomeo da Casale Monferrato; la seconda, occultata dalla grande iscrizione dedicatoria, rivelava invece il nome dell , pp. 12, 21-25, 224-230; J. Wasserman, Giacomo dellaPorta's church for the Sapienza in Rome and other matters relating to the ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] dalla Fraternita dei Laici di Arezzo e che Domenico portò a compimento qualche anno dopo, nel 1506 ( 1879, pp. 422 s.; A. Del Vita, Nuovi documenti sui pittori Bartolomeodella Gatta, Lorentino d’Andrea, Angelo di Lorentino e D. P., in Rassegna ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] il consenso del padre. Il successivo 26 ottobre Bartolomeo, padre e legittimo amministratore di Giovanni, nominò un medico, quando i Turchi aprirono una breccia proprio in prossimità dellaporta di S. Romano.
Fu facile per i detrattori dei Genovesi, ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] per le esequie di Alessandro Farnese, realizzato da Giacomo DellaPorta in S. Maria in Aracoeli, fu successivamente pubblicata nella raccolta di Bartolomeo Rossi Ornamenti di fabbriche antichi e moderni dell'alma città di Roma, edita nel 1600.
La ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] lavori dellaporta del duomo. Sul recto della lettera disegnò due porte: la "portadella rito[n]da" e "la porta di partecipò, in qualità di socio di Bartolomeo Baronino, ai lavori per il conclave avvenuto a seguito della morte di Paolo III e per i ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] L. Dorico) la seconda edizione della Urbis Romae topographia di Bartolomeo Marliani, in quattro fogli, uno L. Bolzoni, Riuso e riscrittura di immagini: dal P. al DellaPorta, dal Doni a Federico Zuccari, al Toscanella, in Scritture di scritture. ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] p. 48); il ritratto di Ettore Carafa della Spina, nella cappella di S. Bartolomeodella chiesa di S. Domenico Maggiore di Napoli, lavori per il foro Carolino – eretto «fuori alla portadello Spirito Santo» su progetto di Luigi Vanvitelli – consistenti ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] Venezia.
Dal 1381, dopo l'assassinio di BartolomeoDella Scala, fino al 1387, anno della caduta degli Scaligeri, F. visse presso la francese. A questa va aggiunta una vena creativa che porta F. ad alterazioni morfologiche e semantiche, alla creazione ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] tema proposto dall'architetto Bartolomeo Bolla il modello in creta di una Crocifissione. Al superamento dell'esame tuttavia non seguì due telamoni sull'esempio di quelli seicenteschi ai lati dellaporta maggiore (1793) e un altro rilievo con Giobbe ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] ) risulta che fu lo stesso committente della tomba in S. Francesco, il vescovo Bartolomeo (1469-1549), a rifare con " anche il gruppo della Madonna col Bambino e le due statue di pantere reggenti scudi nelle nicchie della facciata dellaporta S. Maria ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...