MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] . Jacopo e Zenone riemersa nel 1959 in corrispondenza della lunetta dellaporta d'ingresso meridionale del duomo pistoiese (Donati, 1972 Evangelista e angeli del catino absidale della chiesa di S. Bartolomeo in Pantano, proposta ripresa con qualche ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] dellaporta, sempre più compromessa. Nel 1659 ancora l'assunteria di Munizione richiese nuovi disegni della pianta e ne sollecitò altri, lo stesso anno, per l'alzato. Nel 1660 i lavori procedettero seguiti congiuntamente dal F. e da Bartolomeo ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] in Maestà, nella lunetta dellaporta di Canonica del duomo di Orvieto. Tra il 1412 e il 1416 assolse incarichi minori e nel 1417 gli fu affidato il compito di restaurare, con Bartolomeo di Pietro, alcuni mosaici della facciata del duomo di Orvieto ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] era già rientrato in patria, dove risiedeva nel quartiere di Porta S. Susanna, in parrocchia di S. Stefano, e si Balsamo 2012, pp. 297 s., scheda 3; C. Martelli, Bartolomeodella Gatta pittore e miniatore tra Arezzo, Roma e Urbino, Firenze 2013, ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] ai dipinti per gli altari del transetto della "nuova" chiesa della Madonna dellaPorta, consacrata nel 1709 su istanza del cugino , 199 s., 214, 297; T. Romagnolo, in Il monastero di S. Bartolomeo di Rovigo, Rovigo 1979, p. 131; P.V. Begni Redona, F.M ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] 1789 fu incaricato di ricostruire il pubblico macello; sempre nello stesso anno progettò il rifacimento dellaporta Romana (successivamente chiamata di S. Bartolomeo), oggi non più esistente. Nel 1796 ricostruì le carceri e dal 1800 diresse i lavori ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] e le vigne situate fuori dellaporta Appia che appartenevano alla sua famiglia furono confiscate per ribellione contro l'autorità papale (18 luglio 1431); alla fine dell'anno, il 3 dicembre, Eugenio IV riservò all'abate di S. Bartolomeo di Ferrara l ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] 1834, tratta dalla Vergine con il Bambino fra i ss. Giovanni Battista e Stefano dipinta da Bartolomeo di Paolo (Baccio dellaPorta) per il duomo di Lucca e l'incisione della lastra (su disegno di L. Metalli) che riproduce i Ritratti di Amedeo e Luisa ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] della tarda maniera; scopo di tale lavoro era la collocazione entro nicchie delle preesistenti sculture di Gio Giacomo DellaPorta Francesca, Margherita, che sposò lo scultore Carlo Orsolino, Bartolomeo Francesco e Carlo Stefano, che sposò una figlia ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] (Esilena) di M. A. Ziani al teatro S. Bartolomeodella stessa città, dove riprese anche il PublioCornelio Scipione di Pollarolo 2 apr. 1720 nelle vesti di Romolo nel Numitore di G. Porta, con una compagnia di canto formata dal Senesino, G. Boschi e ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...