GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] del catalogo di G. ha finora portato a espungere alcune delle commissioni più importanti e una parte in Bollettino d'arte, XIII (1919), p. 172; M. Faloci-Pulignani, Bartolomeo di Tommaso pittore umbro del XV secolo, in Rassegna d'arte umbra, III ( ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] diede l'assalto al Vaticano, tentando di penetrarvi dalla Porta Torrione (Porta Cavalleggeri), per catturare e uccidere il Valentino, che e degli aiuti che il comandante supremo delle forze venete, Bartolomeo d'Alviano, geloso per la fama che ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] 'alba del 18 marzo, presso la chiesa di S. Bartolomeo (ove ricevettero l'assoluzione dal padre barnabita A. Piantoni dell'operazione, conclusasi solamente dopo l'incendio delleporte. Fu però il giorno successivo, durante il decisivo assalto a porta ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] tappa è la via unitiva "in cui si ama per amare" mediante la contemplazione, che attraverso i suoi gradi porta alla "trasformazione dell'anima in Dio, e matrimonio consumato" (p. 117);questa unione in Dio può essere maggiore o minore e manifestarsi ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] Balducci e concesso a Bartolomeo Bettini, durante la gestione chiesa di S. Girolamo fuori Porta Montanara.
Altre sue opere non stesso in volume, Faenza 1870). Vedi inoltre: E. Martinori, Annali della Zecca di Roma. Clemente VII,Roma 1917, pp. 35, 37, ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] degli studi, mancano a tutt'oggi elementi probanti per poter determinare quale fossero stati realmente la portata e il tracciato del disegno del circuito provvisorio delle mura pensato dal F., in relazione a questa fase dei lavori che va appunto dal ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] pp. 156, 161, 165 s.; Ser Bartolomeo di ser Gorello, Cronica dei fatti di Arezzo pp. 213, 223 s.; Iohannis Porta de Annoniaco Liber de coronat. Karoli Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominaz. pisana, Lucca 1970, I docum., a cura ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] tradimento, ne annullò gli effetti portando ai suoi ordini gran parte delle milizie reclutate dal conte. Altre Ferrara, Francesco del Sale, cc. 54, 55; BartolomeoNigrisoli, cc. 43v, 71; Bartolomeo Mella, cc. 65v, 85, 86, 96; Andrea da Fiorano, c. 24 ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] Corte a priore della Scuola di S. Luca (Id., 1995, pp. 213, 215), sottoscritta, fra gli altri, dal Bramantino (Bartolomeo Suardi) e , il figlio Francesco. Nel 1530, quando abitava a Porta Orientale, firmò e datò una grande tavola raffigurante la ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] e l’incarico di lavorare al mosaico sopra la portadell’Inferno, identificabile con la citata Presentazione e ancora con il «discipulus» Bartolomeo (forse il pittore Bartolomeo di Pietro, suo possibile figlio, o un Bartolomeo di Giovanni: Ermini, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...