GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] dall'inviato del Senato presso Maometto II, Bartolomeo Marcello, che dopo la ratifica della pace era stato nominato bailo (16 ag si susseguirono diverse ambascerie segrete tra Venezia e la Porta, ma quando si giunse alla stretta conclusiva, cioè all ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] altarista e modesto "intagliatore", l'altra di artigiano portato all'esercizio virtuosistico del mestiere. È indubbio che, se beato Bernardo Tolomei della chiesa di S. Bartolomeo di Rovigo) e di altri lavori tipici della routine di un tagliapietra ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] del sec. XXV, probabilmente da un Francesco (da Bartolomeo, secondo la poco attendibile genealogia del Litta).
Del C. si ignorano il essersi distinto poco dopo nei combattimenti che portarono alla conquista della fortezza di Castelcaro, il C. si fece ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] . Firmian - già nell'antica S. Bartolomeo e ora nella nuova sede della chiesa in via Moscova - con il quale morì a Milano l'11 febbr. 1806 e venne sepolto nel cimitero di porta Comasina, oggi porta Garibaldi, vicino a G. Parini, a C. Beccaria e a M. ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] in qualità di firmatario "pro Guelfis de Sextu porte Domus", del quartiere cioè di Porta Duomo); nelle consulte tenutesi il 14 genn. 1284 Ibid., Memoriale del 1268 di Bartolomeo di Guido Sarto, c. 29v; Matricola della Società dei Toschi dall'anno 1259 ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] del Podere; il primo membro della famiglia a essere eletto al priorato fu invece Bartolomeo di Lorenzo nel 1437; a questi anche un breve elenco di oggetti e suppellettili che il G. aveva portato con sé a Città di Castello.
Il G. aveva sposato nel ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] Giovanni di Bartolomeo Cristiani, per la pittura di vessilli con le relative aste e con l'insegna dell'Opera del duomo Crocifisso marmoreo, ritenuto di Nino Pisano, in origine sopra la porta est del Camposanto (oggi nella chiesa di S. Michele in ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] l'assunzione del M. alla cattedra di diritto civile dell'Università di Padova, dove commentò parti del Digestum competitore Francesco Pepi. Con Bartolomeo Socini tenne, secondo una Bassignana e la casa di Porta Palacense, dove disponeva che si ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] è tradotto in un compiaciuto grafismo metallico che lo porta a una semplificazione esasperata del modellato, simile a , in qualità di perito, stimò un'opera d'intaglio eseguita da Bartolomeodell'Occhio per la chiesa di Ciconicco (Goi, p. 43). Nello ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Luca Amelotti
Primo di questo nome nacque a Genova da Orlando (Rolando) e da una Manfredina, di cui si ignora il casato, intorno al 1330. Gli scarsi dati sulla sua giovinezza [...] un piccolo esercito e penetrò nel territorio della Repubblica fino alle porte di Chiavari tentando nel contempo di far di Enrichetto Doria ebbe numerosa prole: i figli Tommaso, Bartolomeo, Spinetta (I), Battista, Orlando, Abramo, Giovanni, Prospero ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...