GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] accordarono segretamente con i viscontei e aprirono le portedella città al nemico, consegnando il loro comandante nelle la Comunità di Verona da una parte, e il G. e Bartolomeo Gabriel dall'altra, per certi diritti relativi a beni acquistati dai ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] M. eseguì il modello di una delleporte minori della facciata della basilica di S. Petronio, presentato in IV (1901), pp. 21-28; E. Ravaglia, Il portico e la chiesa di S. Bartolomeo a Bologna, in Bollettino d'arte, III (1909), 3, pp. 102 s.; L. Frati ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] da quella dei più celebri giuristi Carlo e Bartolomeo da Saliceto, appartenente alla nobiltà guelfa bolognese e della Paglia e nel territorio della parrocchia bolognese di S. Martino dell'Aposa, appartenente al quartiere nordorientale di Porta Piera ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] . A Genova il G. giunse in apertura della stagione autunnale, per impersonare prima il ruolo di protagonista nel Teodorico di G. Porta, per poi impersonare Marco Fabio a Napoli, presso il teatro di S. Bartolomeo, dove si trattenne tra l'autunno del ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] di Filippo IV, disegnò tre archi trionfali, due sul corso di porta Romana e uno in piazza del Duomo (Milano, Civica raccolta di stampe della Caravina a Cressogno (1639), e diede il disegno per un rimaneggiamento della chiesa di S. Bartolomeo a ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] fortezza di porta Galliera, G., insieme con molti altri magistri, spogliatosi della toga trasportava 1475, sotto il pontificato di Sisto IV, fu edito, per iniziativa di Bartolomeo Guldinbeck, il Tractatus iubilei, redatto da G. nel 1450 (Roma 1474- ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] si trovava nel carruggio dritto di Ponticello, fuori l'antica porta di S. Andrea, poco lontano dalla casa dei Colombo. Nei navigatore, avvenuta nel maggio dello stesso anno.
Il G. sostiene che Cristoforo e suo fratello Bartolomeo erano nati a Genova ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] 24 luglio 1352, data dell'ufficiale riammissione della famiglia ad opera del capitano del popolo Bartolomeo "de Mangiatoribus de altri ambasciatori e a un seguito di trentotto persone, per portare l'omaggio del Comune di Perugia a Carlo IV di ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] Perugia (oggi Monteripido), fuori di porta S. Angelo, con l'ufficio di confessore delle suore del monastero cittadino di S. dell'osservanza, Bartolomeo Vitelleschi, governatore dell'Umbria, il 16 apr. 1460 convocò il B., il Manassei, Giacomo della ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] attivo presso il convento ospizio di S. Maria di Loreto fuori Porta Nolana e quelli di Terra di Lavoro. Il Romano fece molti anche il medico e filosofo Bartolomeo Maranta da Venosa. Inoltre, l'Alois fece delle clamorose rivelazioni sulle opinioni " ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo i punti p. della questione; esporre...