MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] della chiesa di S. Bartolomeo per volontà del priore Giovanni Gozzadini, testimonianza più antica, fra quelle disponibili, della 43, 52; Id., L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad ind.; U. Berti, Un intagliatore ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] costringendo i difensori viscontei a rinserrarsi nella rocca dalla quale vennero definitivamente scacciati alcuni giorni Saliceto e, attraverso quest'ultimo, Bartolomeo da Saliceto, all'epoca il più famoso dottore dello Studio.
Ottenuto l'assenso dei ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] era quello di trascrivere copie dell'orazione (ancora manoscritta) per Bartolomeo Fedro e Annibale Gennaro, che , I tentativi per liberare Francesco I re di Francia prigioniero nella rocca di Pizzighettone, in Arch. stor. lomb., LV (1928), pp ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] in cambio della dedizione della città alla Spagna in caso di vittoria. Il 27 luglio 1568 il senatore milanese Bartolomeo Volta, 1570 fece anzi trasferire Paleologo dal castello di Casale alla rocca di Goito vicino a Mantova, per impedirne la fuga.
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MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] dell’agricoltura e della sanità.
Il M. dedicò vari studi anche ai rappresentanti più illustri della sua famiglia: al viaggiatore e cartografo Giacomo Bartolomeo Atti del Convegno… 1999, a cura di L. Rocca, Verona 2003; L. Bonuzzi, Diz. biografico dei ...
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SUARDI, Giovan Francesco
Andrea Canova
– Nacque a Verdello, in territorio bergamasco (dove la sua famiglia aveva un castello), attorno al 1422, da Giovanni e da Maddalena Suardi.
Il luogo è stato desunto [...] figlia del conte Alberico di Barbiano, cresciuta a corte e una delle sue favorite. La sposa portava con sé una cospicua dote. Mantova e, il 25 giugno, nella rocca di Malpaga (vicino a Bergamo), vendeva a Bartolomeo Colleoni terre e altri immobili e ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] ammirazione nei confronti di Francesco. Bartolomeo Guidi, notaio delle Riformagioni, in una lettera del 62-68; Id., Pietrasanta e le sue rocche…, Firenze 1970, pp. 108 s.; Id., Documenti sulla edificazione della fortezza di Sarzana, Sarzana 1970, pp. ...
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GERARDO
Annibale Ilari
Non conosciamo le sue origini, né la sua data di nascita. Monaco cistercense di S. Severo in Classe (Storia di Ravenna, pp. 222, 271), nella seconda metà del 1169 fu eletto arcivescovo [...] approvò il giudicato, ma esentò i monasteri bolognesi di S. Bartolomeo e di S. Damiano: la decisione fu confermata il 23 marzo , 15342, 15570, 15580; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, I, Rocca San Casciano 1897, p. 188; P.F. Kehr ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] rocca di Acquapendente. Essa traeva il cognome dal luogo stesso su cui aveva la signoria. Il diritto signorile della Benedetto XII a trasferirlo all'arciepiscopato di Genova come successore di Bartolomeo da Reggio, morto il 13 dic. 1335, nomina che ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] . Nilo. Secondo il biografo, s. Bartolomeo, l'asceta - che dai tempi dell'abate Aligerno era ospite del monastero cassinese completamento dell'operato del suo predecessore Aligerno: la conclusione dell'edificazione delle fortificazioni di Rocca ...
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