LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà al L. le miniere di rame di Rocca Bollina nel Nizzardo, stabiliva che quale di Leynì nello Stato sabaudo dal 1553 al 1559, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Memorie, cl. di scienze morali, ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] sottomessa alla Chiesa e il Savelli, chiuso nella rocca di Palombara, fu costretto a capitolare. Presto anche certamente a Roma tra i consiglieri di Paolo II in occasione delle vicende dell'Accademia romana, i cui membri furono accusati, tra l'altro, ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Biondo, Michele Buono, Jacopo Franco, Teodoro Gaza, Bartolomeo Gerardino, Niccolò Leonico Tomeo, Raffaele Zovenzoni. Al rivolte alla prosecuzione dei lavori nell'imponente rocca Brancaleone. Fra tante vestigia della grandezza romana il L. poté anche ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] col condottiero carrarese Bartolomeo Cermisone, sposandone furono segretamente arrestati e rinchiusi nella rocca la sera medesima del giorno in furono condotti al luogo del supplizio per i bastioni delle mura e non per le strade. L'altro figlio ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] sé il giudizio in merito al requisito di cittadinanza di un lettore dello Studio. Ma il G. era pronto a opporsi anche a tutti gli famiglia aveva posseduto terreni, di un castello e relativa rocca e con l'esercizio dei diritti di signoria sul ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Bartolomeo Colleoni. In dicembre fu convocato a Roma da Paolo II, ma i Riformatori, consci della e della sua missione al duca di Milano nel 1462, Bologna 1888; F. Malaguzzi Valeri, L'architettura a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] impiego che gli consigliò di approfittare della presenza a Prato di Bartolomeo Foresti da Bergamo, conte palatino, 1880, pp. 95-119: D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ind.; R. Nuti, Famiglie antiche ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l' tradimento e lo fece imprigionare nella rocca di Varano, nel territorio di 455, c. 17; I rotuli dei dottori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] della Repubblica fiorentina aveva acquisito grande prestigio tra il XIV e il XV secolo, allorché era stata retta da umanisti di chiara fama, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeodella Repubblica fiorentina, Rocca ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo dei docenti dello Studio. Se volere del pontefice Martino V, nella rocca di Imola e vi rimase fino al 5 settembre dell'anno successivo, allorché fu liberato per ...
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