DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Scala, inviò a Vimercate il 26 febbraio i sei procuratori che presentarono al condottiero i capitoli della resa di Milano e li giurarono a nome della giunta e dell fu nominato il D., insieme con Bartolomeo Moroni, Sillano Negri e Giovanni Vimercati. ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] dei gradi apparenti, mentre la divisione in trentadue parti dello stesso intervallo corrisponde, sull'altro lato, alla scala dei gradi assoluti.
Bibl.: F. Bertirossi-Busata, Della vita e degli studi dell'ab. C., in Mem. d. Soc. ital. d. sc., XVIII ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] delle monache che in quella chiesa si erano rifugiate, esuli dall'Oriente.
Dopo la morte dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo al processo per la deposizione della badessa del monastero benedettino di S. Maria "de Scala" a Messina.
Abbiamo notizia ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] e Baccio Ugolini, senza contare i sonetti pulciani contro BartolomeoScala e il Ficino.
Il resto della produzione franchiana è giocato più convenzionalmente entro i termini della rimeria comico-realistica da cui vengono attinte senza troppo variare ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] come la facciata del palazzo Langosco Orlandi, l’oratorio della cascina Scala, il campanile del duomo (Grassi, 1966, p. 445 e impresario edile in Russia, dove entrò nell’atelier di Bartolomeo Rastrelli, di cui sposò una figlia (Zatti, 1995); ...
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ROTA, Giuseppe
Giovanni Cecini
ROTA, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 18 novembre 1860, figlio di Salvatore e di Elisa Locascio.
Nell’agosto 1882 conseguì la laurea in ingegneria navale e meccanica presso [...] di costruzione dell’impianto dal 1887 al 1889, ne fu il primo direttore. Grazie all’utilizzo di modelli di carene in scala, la vasca fu il suo studio I primordi dell’Architettura navale nell’opera di Bartolomeo Crescenzio del 1607 e di Pantero ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] al 18 giugno 1572. Il valore della scommessa ammontava a 700 scudi d'oro Antonfrancesco Grazzini nella lettera a Bartolomeo Bettini, mercante fiorentino allora residente con il Grazzini e Lorenzo Scala. Il L. e lo Scala si erano riconciliati, ma ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] al F. rimase a lungo impressa nella memoria degli abitanti del Regno: alla fine del secolo Bartolomeo de Neocastro la ricorda ancora come esempio emblematico della crudeltà di Federico (Hist. Sicula, p. 4).
Il F. dovette morire tra la fine di luglio ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] che anche nel Teatro di Flaminio Scala esisteva la maschera di Cataldo, quattro dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 versi veneziani nel '500 di un sicil., estr. da Atti e Mem. della R. Accademia di Padova, XVI(1900), pp. 6, 12-16; Id., ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] a Siena. Firmato e datato 1748 è il Martirio di s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San fiorentino di S. Martino alla Scala.
Il 17 ag. 1762 il F. fu sostituito nel ruolo di console dell'Accademia per motivi di salute ...
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