Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] unite nella stessa persona come avveniva a Napoli e a Capua; solo per un anno il Chronicon Amalphitanum ricorda il gran parte adattate ad abitazioni o a negozi: S. Biagio, S. Bartolomeodi Ballenula, S. Antonio, Ss. Quaranta Martiri, Ss. Filippo e ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] pensarono di risolvere la contesa con un duello, da svolgersi nell'isola di Capri (secondo Valois), o nella pianura di Isola presso Capua ( 1729, pp. 924-926; Cronica di Pisa, ibid., pp. 1080 s.; Bartolomeodi ser Gorello, Poëma Italice scriptum de ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] Berlin 1990, pp. 19-39.
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeo da Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, The Arch of Capua. The Strategic Use of Spolia and Reference to the Antique, in Intellectual Life at ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] di Eneas (riduzione in prosa dell’Eneide) di Angilu diCapua e con il Libru di li vitii et di li virtuti volgarizzato da un frate del monastero benedettino di volgare, e non saranno però così propie» (Bartolomeo da San Concordio, cit. da ultimo in ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] diCapua, e forse di altri feudi. L'inadempienza di C. ledeva i diritti della Sede apostolica e, allentando l'accerchiamento di si impegnò a fondo nella difesa di un gruppo di cardinali, con a capo Bartolomeo Mezzavacca, i quali, per essersi opposti ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] diCapua nel 1549 e in quello di Todi nel 1551. A causa del grande successo ottenuto dal C. anche nel duomo di ) e negli scritti dedicati allo stesso argomento da Bartolomeo de Martyribus, Ludovico di Granata, Pier Francesco Zini, il cui Boni pastoris ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] Bartolomeo Riva di studiare le vie legali per annullare gli atti di Ottavio a favore di Barbara. L’opposizione del conte di Fuentes, protettore di S. nella corrispondenza con Vittoria diCapua Gonzaga, contessa di Novellara, in Archivio storico per ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] di intensificare gli scambi.
Le Assise diCapua del 1220 limitarono drasticamente i privilegi mercantili di Messina, che, tuttavia, mantenne di sotto i Normanni e gli Svevi, Palermo 1895.
Bartolomeodi Neocastro, Historia Sicula (1250-1293), in R.I ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] soldi, espose a Bonifacio VIII gli ostacoli frapposti da Roberto d’Angiò e dal protonotaro Bartolomeo da Capua per non restituire la baronia di Postiglione, proveniente dai Fasanella, e beni in altre parti del Regno. Ottenne il 21 marzo 1298 ...
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Angiò
Enzo Petrucci
. La dinastia angioina regnò sull'Italia meridionale dal 1266 al 1435 (A.-Durazzo dal 1382), col titolo di re di Sicilia, anche se il possesso effettivo dell'isola, dopo l'insurrezione [...] nel quinquennio 1936-1940, Napoli 1942; Id., La dottrina anti-imperiale degli A. di Napoli, i loro vicariati imperiali e Bartolomeo da Capua, in Studi in onore di Arrigo Solmi, II, Milano 1940, 13-54. Un'informazione sulla storiografia fondamentale ...
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