GIOVANNIdi Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] la Maddalena inginocchiata ai piedi della Croce, s. Giovanni, Longino e il gruppo delle pie donne); e Bollettino d'arte, XIII (1919), p. 172; M. Faloci-Pulignani, Bartolomeodi Tommaso pittore umbro del XV secolo, in Rassegna d'arte umbra, III (1921 ...
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GIOVANNIdi Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] 1301; nell'anno successivo, infatti, sotto il governo del figlio di questo, Bartolomeo, G. venne espulso con tutti i suoi familiari e parenti diGiovanni Aprucio di Palermo e all'inventario dei libri posseduti dal notaio Giovanni Baldracchino di ...
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GIOVANNIdi Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] ligneo, nella chiesa di S. Pancrazio, prendendo a modello quello che avevano fatto Bartolomeodi Nuto da Empoli di Lazzaro d'Arezzo, avendo a collaboratori Francesco di Lucchese da Poggibonsi, Francesco diGiovannidi Guccio e Giovannidi ser Giovanni ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] dell'Assunta) e alla pittura di Matteo di Gualdo e Bartolomeodi Tommaso da Foligno, dove valori modello più diretto in ambito campano, ovvero il trittico con la Crocifissione di Paolo diGiovanni Fei, eseguito a Siena tra il 1407 e il 1408 e subito ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] . insieme con fra Adeodato per accompagnare "honorifice" Bartolomeo lettore fino in Sassonia (p. 18).
Apparentemente supporre, sulla scorta di questo unico documento, che sia realmente intervenuto un fattivo intervento diGiovanni della Penna anche ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] il maestro parigino venne a conoscenza del sermone diGiovanni da Celano.
G. è citato da Angelo Opera, Historia septem tribolationum…, a cura di O. Rossini, Ibid., CXIX, ibid. 1999, pp. 47-61; Bartolomeo da Pisa, Liber conformitatum, Mediolani ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] al momento della sua entrata a Gerusalemme). Il padre si chiamava Bartolomeo, se è da accettare l'ipotesi di P.O. Kristeller (1956, p. 256), che ha identificato in G. il "Giovannidi Bartolome da Choreggio" che nel giugno 1494 scriveva da Lucca a ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] episcopali et parochiali (92 fogli; IGI, 10016). DiBartolomeo Cipolla sono De servitutibus urbanorum praediorum. De servitutibus di poco posteriore diGiovanni da Augusta (Accurti, 1930, n. 45; Id., 1936, p. 103).
Il 6 marzo 1476 Rinaldo di ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] di fondare due nuovi conventi (ibid., n. 454), da identificare, forse, in S. Bartolomeodi Marano a Foligno, terminato nel 1415, e nel convento di ), Milano 1945, pp. 381-393; G. Hofer, Giovanni da Capestrano, una vita spesa nella lotta per la riforma ...
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BARTOLOMEOdi Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] 1451 B. d ipinse un trittico per l'altar maggiore della chiesa di S. Maria Maddalena (sempre a Foligno) dove erano state sepolte le Sebastiano e S. Giovanni (?) Evangelista che un tempo facevano parte delle cimase di questo stesso trittico ( ...
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