. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), che ebbe pure Bartolomeodi Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re di Spagna marchese di Giovagallo e di ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] di S. Giovanni dell'Acqua (1339), di S. Caterina, di S. Salvatore e di S. Giacomo e le torri campanarie di S. Domenico, di S. Agostino e di locale che ebbe il suo antesignano in Bartolomeodi Tommaso, di cui si vede nella chiesa del Salvatore una ...
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. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] tutto lo spirito melodico della composizione. Si vedano, p. es.: il madrigale diGiovanni da Cascia Nel mezzo a sei paon (Med. Laur., Pal. 87, 'iscrizione seguente: Questo libro e di M.° antonio dibartolomeo schuarcia lupi horganisto in sancta maria ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] Carlo VIII hanno dimostrato l'inferiorità dell'arte di guerra dei condottieri italiani di fronte alle disciplinate fanterie e alle potenti artiglierie straniere. Il prestigio diGiovanni de'Medici riesce ancora a creare le Bande Nere, i resti delle ...
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ROCHELLE, La (A. T., 35-36)
Emmanuel DE MARTONNE
Andrée R. SCHNEIDER
Henri PATRY
Città della Francia occidentale, con 45.043 ab. (1931), capoluogo del dipartimento della Charente Inferiore, sede di [...] quei tempi una specie di repubblica di commercianti e di guerrieri. Essa riconosceva ancora la sovranità diGiovanni Senzaterra. Caduta sotto i Francesi, durante il regno di Luigi VIII (1224), nel 1360 (trattato di Brétigny) ritornò alla dipendenza ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] della rupe di Chantilly da P. Desille sui disegni diGiovanni Bullant, Che risentiva l'influenza di Filiberto Delocheme. diBartolomeodi Bartoli (pubblicato da Dorez a Bergamo nel 1904) e le più belle produzioni della penna e del pennello di Jarry ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] retorica nello studio di Padova. Ma, desiderato dai Veronesi, nell'aprile del 1419 trasportò in patria la sua scuola, dalla quale uscirono tanti belli ingegni, tra cui Bernardino da Siena, Ermolao Barbaro, Giovanni Lamola, Bartolomeo Facio. A Verona ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] 6 agosto 1458 Callisto III, Iacopo scorrazza per lo Stato della Chiesa; poi, scoppiata la guerra di successione nel regno di Napoli, passa al servizio diGiovanni d'Angiò. Da Bertinoro, con marcia famosa, giunge all'Abruzzo e il 27 luglio 1460 batte ...
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Pittore e poeta fiorentino, nato il 17 novembre 1503, morto il 23 novembre 1563; figliolo di Cosimo di Mariano, d'una famiglia oriunda da San Gimignano trasferitasi in Firenze. Alcuni scrittori dànno al [...] 1534-40, dipinge i ritratti diBartolomeo e di Lucrezia Panciatichi; di Ugolino Martelli, del Giovane dal e la Calunnia (Galleria nazionale, Londra); 1552, per la cappella diGiovanni Zanchini, in Santa Croce, dipinge la grande tavola Cristo al Limbo ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito diGiovanni, ora ricostruito, nel duomo di , Firenze 1923; L. Dorez, La canzone delle Virtù delle Scienze diBartolomeo de Bartoli da Bologna, Bergamo 1904; E. Norden, Die antike ...
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