DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio diGiovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] ricordare in questa prima fase l'Arcangelo e Tobiolo di San Giovanni Valdarno (Longhi, 1951, p. 60; Martini, , XIV (1911), pp. 303-307; A. Del Vita, Vasari, Vita di don Bartolomeo abate di S. Clemente, Firenze 1912, pp. 36, 48;A. Venturi, Storia dell ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro diBartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] sul vincolo con i membri della cerchia di apprendisti di Ghirlandaio,«Jacopo di Lazzaro» fu, insieme a Francesco Granacci, membro della Compagnia di S. Bonaventura e S. Bartolomeo con «Giovanni Battista di Lazzaro» (Geronimus - Waldman, 2003, p. 151 ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] del mestiere. Il suo apprendistato si svolse presumibilmente presso una delle botteghe più importanti del tempo, quella diGiovanni e Bartolomeo Bono.
Le evidenti affinità rilevate tra alcune opere realizzate da questa bottega e i lavori documentati ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] Bartolomeo e Mariotto Albertinelli. Di quest’ultimo Sogliani rilevò nel 1515 per qualche tempo la bottega in via Valfonda a Firenze, e negli stessi anni lavorò nel vicino convento delle domenicane di S. Giuliano (affreschi con i Ss. Brigida, Giovanni ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] all’opera, insieme con Urbano, anche il fratello Bartolomeo, così come nel monumento sepolcrale del vescovo Andrea Giovanni Baglioni (morto nel 1449) nella cattedrale, che appare nelle forme di una ricomposizione, con il gisant sulla cassa pensile ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] op. cit., p. 44), e che provocarono non poco scandalo se addirittura la censura vietò la stampa di uno di essi (Epitalamio per le nozze diGiovanni Corraro e Adriana Zeno, cfr. A. Serena, op. cit., pp. 44-47). Particolarmente gradevole risulta ancora ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] il progetto diBartolomeo Ammannati: alla fase iniziale dell’intervento zucchesco risalgono le tele di ambientazione notturna mitica del cosmo secondo un passo della Genealogia degli Dei diGiovanni Boccaccio; ibid., pp. 210 s.), e le pitture nella ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] prese a frequentare l'accademia medica di S. Floridi, quella di anatomia diGiovanni Guglielmo Riva e quella di botanica di Giovan Battista Trionfetti, nonché l'ospedale di S. Spirito, facendosi notare da Giovanni Tiracorda. La stima acquisita presso ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] , Jusepe de Ribera e Bartolomeo Manfredi, e favorito gli allievi di Annibale Carracci, gli commissionò di Guido Reni, del suo maestro Domenichino, diGiovanni Lanfranco e di Pietro da Cortona. Ma l’artista seppe pure rinunciare ai generi di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Finita la guerra, torna in Umbria e sposa Bartolomea Orsini, cugina di Virginio. Quindi accorre a lodi, da cui da cui sono cacciati i figli diGiovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano, dopc la strage di Sinigallia compiuta dal Valentino al ...
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