PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito diGiovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] le compagini orchestrali, Pugnani trasmise l’eredità di Somis a una schiera di allievi che contò fra gli altri, oltre a Viotti, Luigi Borghi, Antonio Bartolomeo Bruni e Giovanni Battista Polledro. La sua produzione strumentale, imprescindibile ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale diGiovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] apr. del 1550, con l'architetto e scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, e da questo momento la sua vita appare strettamente il suo aiuto per la stesura della dedica e lasciandolo arbitro di decidere, quanto al titolo, tra Prima parte delle rime o ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] ebbe mai luogo.
Nel 1524 si pubblicava a Firenze, per Bartolomeodi Matteo Castelli, uno smilzo volumetto collettivo, Opere nuove dello Altissimo Epigrammii in seguito ristampata a Venezia, per Giovanni Manenti, probabilmente nel 1526, se ad essa ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] anatomo-patologica, derivata dall’insegnamento diGiovanni Battista Morgagni, non a caso di Taverna ottenne la costruzione di una sala settoria. Probabilmente non si trattò di una semplice iniziativa personale: nel 1791 il direttore medico Bartolomeo ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Novara dal vescovo Bartolomeo della Capra, e vi tenne un corso su Terenzio e sul De officiis di Cicerone: anche di questo ci (si conosce il nome diGiovanni Paolo e Gaspare Ambrogio); ed egli stesso morì a Milano alla fine di settembre del 1463 (cfr ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] , II, pp. 185-198); L’opera di J.T.: approcci di studio. Atti del convegno, Udine… 2013, a cura di L.L. de Nardo, Basadella di Campoformido 2013; Lettere musicali diGiovanni Battista Candotti, a cura di F. Colussi (comprende i Regesti dei carteggi ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio diGiovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] di S. Giorgio di eseguire la statua marmorea di Giuliano di Negro (Poleggi, p. 290 n. 47), peraltro non reperibile. Di quel periodo è la statua diGiovannidi S. Maria dei Servi (distrutta), di S. Maria Assunta a Sestri Ponente e di S. Bartolomeo ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] muoversi (Cecchini).
Il L. morì a Venezia nel 1871.
Opere: Monumento diBartolomeo Colleoni nella piazza Ss. Giovanni e Paolo di Venezia, ristaurato per ordine sovrano nel MDCCCXXXI, Venezia 1831; Dell'edifizio palladiano nel monastero della Carità ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio diGiovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] che creatore"; egli pertanto non si inserisce nel filone della pittura decorativa, ariosa, libera, già settecentesca, di Gregorio De Ferrari e diBartolomeo Guidobono, ma piuttosto porta avanti - in maniera un po' stanca e appesantita - la tradizione ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] .
L'ultima impresa nota del M. è la revisione linguistica delle Novelle Porrettane diGiovanni Sabadino degli Arienti, pubblicata a Venezia presso Bartolomeo Zani nel 1504 (Edit16: Censimento…); dal colophon: "novamente historiade et correcte pel ...
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