AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] di prolungare l'acquedotto fino a Schienadasino, nel 1623 fu nominato ingegnere dell'opera, per la quale ebbe a consiglieri Andrea Vannone e BartolomeoGiovanni Giacomo. Secondo l'Alizeri, morì il 7 ag. 1631.
Nel 1619-20 aveva costruito le mura di ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Antonio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore ferrarese, nacque ad Argenta ed operò tra la fine del sec. XV e gli inizi del XVI. Non va confuso con il pittore Antonio dell'Argento o Giovanni [...] gli sono stati recentemente assegnati dallo Zeri quattro pannelli di polittico, due con i santi Giovanni Evangelista e Nicola da Bari nel museo di Tolosa e due con i santi Lorenzo e Bartolomeo nel museo di Nancy, che il Berenson attribuiva al Maestro ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di S. Marco dove era raccolta la più scelta collezione di sculture antiche e Bertoldo diGiovanni, vecchio allievo e collaboratore di Museo nazionale) per Bartolomeo Pitti. Nel 1504 M. aveva avuto l'incarico da Pier Soderini di dipingere nella sala ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] vi sono Giovanni Battista il precursore, Pietro (che riconsegna le chiavi, esaurito il suo ruolo di Vicario), con l’altro principe della Chiesa Paolo e, ai piedi del Giudice, i grandi martiri Lorenzo (arso vivo) con la graticola, Bartolomeo (scuoiato ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto veneziano (n. fine 14º sec. - m. tra il 1464 e il 1467), figlio diGiovanni e suo collaboratore. Nel 1422 lavorava alla Ca' d'oro, ov'è sua opera (1427) la splendida vera da pozzo, [...] Carta in Palazzo ducale: quest'ultima, firmata solo da Bartolomeo, è il monumento maggiore della scultura veneziana del tempo, alte affermazioni. Altre opere: la lunetta del portale della Scuola di S. Maria della Misericordia (1441-45) ora a Londra ...
Leggi Tutto
Pittore (n. 1435 circa - m. 1507). Si ispirò specialmente a Bartolomeodi Tommaso e a Girolamo diGiovanni; si notano somiglianze anche con i seguaci folignati di Benozzo. Conservò tuttavia un carattere [...] schiettamente personale. Opere principali: il trittico di S. Margherita (1462; galleria di Gualdo Tadino); affreschi nell'oratorio dei Pellegrini ad Assisi (1468); affreschi di S. Maria di Villa Scirca presso Sigillo (1484); ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore (m. Verona 1412). Dopo un periodo iniziale fortemente influenzato da Altichiero, perviene a una convenzionale eleganza, di forme alquanto stereotipate. Suoi affreschi si conservano a Verona (S. [...] Fermo, S. Anastasia, S. Bartolomeo, S. Giovanni in Valle, S. Stefano). Gli sono attribuite anche alcune miniature (a Salò e altrove). ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] superficie, dovuta al lombardo Matteo Raverti ma realizzata da Bartolomeo Bon (1430 circa), autore della non meno inconsistente Porta stilistica della scultura veneta fu l'opera dei Pisani; diGiovanni, la cui Madonna tra Angeli, eseguita agli albori ...
Leggi Tutto
VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] e datazione (1467) ripetano altre originali. Nelle altre il nome di Antonio V. compare insieme con quello diGiovanni d'Allemagna e, morto questo (1450), con quello diBartolomeo Vivarini. Quindi la sicura delimitazione dell'attività pittorica ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] tra il 1506 e il 1511, di pubblica destinazione (Giudizio di Salomone, Kingston Lacy, National Trust; pala di S. Giovanni Crisostomo, Venezia; portelle d'organo con quattro Santi, Venezia, S. Bartolomeo a Rialto), fanno supporre tuttavia un suo ...
Leggi Tutto