GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] in favore del tornitore di corte Iacopo diBartolomeo Santini, ricevette una ruota di ferro, strumento impiegato per svuotare i vasi di cristallo (Fock, 1980, p. 355).
A Cristofano, in collaborazione con il nipote Giovanni Battista Sassi cui spettò ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] disegniamento che diè a l'Uopera della facciata di S. Giovanni"; ma probabilmente ne fu solo il possessore di Waco, Texas, le Crocifissioni di Città della Pieve (S. Maria Maddalena e oratorio di S. Bartolomeo) e di Cortona (S. Francesco), frammenti di ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] affreschi delle cappelle di S. Giovanni Battista e del Ss. Sacramento nelle testate del transetto del duomo di Fabriano, eseguiti datata 1583 è la pala con S. Bartolomeo adorante il Crocifisso nella chiesa di S. Giorgio (primo altare a sinistra); ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] XVIII secolo, in Brixia sacra, XXI (1986), pp. 28-32; E.M. Guzzo, in Il santuario di S. Bartolomeo a Magno di Gardone Val Trompia: storia, arte, restauri (catal.), a cura di E.M. Guzzo - C. Sabatti, Brescia 1986, pp. 88-92; Id., La pittura del tardo ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] santi già nella chiesa veneziana di S. Bartolomeo poi finita, dopo un soggiorno all'Accademia, nella chiesa di Ognissanti (cfr. Moschini Marconi ); nel 1585, infine, fu pagato dalla Scuola di S. Giovanni de' Battuti a Murano per sette tele con ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] Grato e Bartolomeo nella chiesa di S. Bartolomeo a Isolella di Borgosesia. Nel 1654 realizzò per la collegiata di Varallo il risente anche dell'influsso di altri artisti secenteschi lombardi, come G.C. Procaccini, Giovanni Battista Crespi, detto il ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] Giovanni Battista; pala del Rosario, S. Michele, S. Raffaele (1608), Cembra, S. Maria Assunta; Madonna e i ss. Antonio abate, Paolo, Bartolomeo Vigilio ed Ermagora, Tiarno di Sotto, S. Bartolomeo (da Trento, Duomo); Compianto di Cristo, Trento, casa ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] medaglia nella sacrestia; nella chiesa di S. Bartolomeo affrescò due Storie di s. Domenico nella cappella 55; G.Carasi, Le pubbliche pitture di Piacenza, Piacenza 1780, p. 123;F. Olgiati, La cappella di S. Giovanni Evangelista in S. Angelo a Milano, ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] è abbastanza concorde nel ricondurre la formazione di J. all'area di influenza diBartolomeo e Alvise Vivarini, presso il cui datava la Vergine con il Bambino e i ss. Maria Maddalena e Giovanni Battista (Porcen, S. Maria Maddalena); tra 1504 e 1505 l' ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] di destra, i santi Agostino e Giovanni Battista; in quelle di sinistra, Agata e Liberato.
Orsini ricorda l'esistenza di una predella in cattivo stato di 95; Id., L. da V. e il vero Bartolomeo da Miranda, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. 2, pp. ...
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