COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] Di questi Matteo di Capua era anche familiare di Enrico VI, mentre Bartolomeodi Palermo addirittura era già stato familiare didi S. Giovanni degli Eremiti a favore di un "magestatis imperatorie proditor" e aveva nominato Ugo di Troia arcivescovo di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] un altro Obizzi, Bartolomeo. Ma già nel dicembre del 1312 si ha testimonianza di un "generalis Firenze 1938, passim;F. Bock, Iprocessi diGiovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. patria, LXIII(1940), p. ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ), al contrario, ritiene che il pittore sia nato nel 1458, basandosi su un passo di una nota lettera diGiovanni de' Medici a Bartolomeo de' Serragli, datata al 27 maggio di quell'anno, nella quale si ricorda che alla corte aragonese "dello errore ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] inviò presso l'abbazia Giovanni Leonardi, il fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio, per studiare l'attuazione della riforma e in seguito procurò ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] - per l'interessamento diBartolomeo Corsini, nipote del papa, di Prospero Lambertini, che conosceva N. Bargiacchi, G. L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] della ‘famiglia Alberta’, Piero diBartolomeo, che nel corso della sua vita ha avuto modo di offrire i suoi servigi a che Piero ne fa traspare l’indole astuta e calcolatrice diGiovanni XXIII, che intende scoprire il meno possibile i propri pensieri ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] fu garantito dalla presenza di musicisti di talento, tra cui vanno ricordati Bartolomeo Cristofori - l'inventore del commissione dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito Sebastiano ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] mundo, traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae diGiovanni da Capua, a sua volta versione del Panciatantra , soprattutto di musica, ed i personaggi in scena sono quattro: Bargo, il tenore (il nobile piacentino Bartolomeo Gottifredì); ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 10) presuppone la conoscenza della traduzione araba del Vangelo diGiovanni. Come i saracini, così gli ebrei non possono sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeodi Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, 3703): ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesso F., con altre fonti volgari, come la novella X, 1 del Pecorone diGiovanni Fiorentino. Dedicato a Carlo Lascari, il racconto è fondato sul motivo di fanciulle perseguitate ma vincitrici sulle angherie subite; il F., però, contrariamente a ...
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