BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e riceveva la benedizione abbaziale dalle mani diGiovanni del Pozzo, vescovo di Città di Castello. Tornato per pochi giorni a abbiano esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeo da Roma, il riformatore dei canonici regolari, con il ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] della Madonna Straus, diBartolomeodi Fruosino e, soprattutto per la classicità d'impianto delle opere degli ultimi anni di attività, modello su cui poterono riflettere anche i più giovani pittori del primo Quattrocento (Giovanni Toscani, Masolino ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] che lo ritiene piuttosto il «Giovan Francesco di Michele di Luca diBartolomeo», avente otto anni nella portata al catasto del Vasari menzioni le Logge Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagnia diGiovanni da Udine, Perino del Vaga e d’altri ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , residente nel quartiere di San Giovanni, dichiarò che il primogenito Bartolomeo aveva allora dieci anni (Vasari, 1568, II, 1878, p. 660; Meneses, 2010, p. 55).
Pontelli si formò come intarsiatore nella bottega di Francesco diGiovanni, detto il ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Bartolomeo Sozzini che gli diventò poi ostilissimo, cercò ripetutamente di farlo allontanare e comunque rifiutò sempre di 'insegnamento a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato diGiovanni de' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] che nel 1470-71 il F. divenne precettore diGiovanni Colonna, figlio di Antonio, e dall'altro il contenuto del breve trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] di Ridolfo del Ghirlandaio, lavorò all'arco trionfale di porta al Prato, realizzando le Storie delle imprese diGiovanni de per la tomba del mercante tedesco Cristoforo Fugger in S. Bartolomeo a Venezia e che è andato distrutto, insieme con la ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] ritorno in patria si sia accompagnato con Francesco Beretin, diGiovanni, che in documenti più tardi figura in tale attività, di una malattia polmonare, in otto giorni.
Il F. affidò il "memoriale" che aveva steso del suo viaggio in India a Bartolomeo ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] , E 13), e gli Opera di Aristotele in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 e Bartolomeo de Blavis nel 1483 e miniati dell'esposizione di Padova del 1999, nella scheda (p. 196) sulla Novella in Sextum Decretalium diGiovanni d'Andrea ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] , parteciparono ingegneri, architetti e scultori, tra cui Giovan Battista Cavagna, Michelangelo Naccherino, Dionisio diBartolomeo (Dionisio Nencioni), Conforto, Giovanni Cola di Franco e il Grimaldi. Fu preferito il progetto del G.; mentre a Cola ...
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