Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] di Quo vadis? (1913) di Enrico Guazzoni. Oltre all'audace ingaggio realista dello scaricatore di porto genovese Bartolomeo Pagano nella parte di Maciste, P. si avvalse della collaborazione di Usai, Giovanni Pastrone, Firenze 1985; Giovanni Pastrone. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] pubblicato a Francoforte la Philosophia realis, dedicandola a Giovanni Ernesto il Giovane di Sassonia; nel corpo del volume vide così la dal 2 giugno la Praefatio, affidò il volume a Bartolomeo Zannetti, che lo impresse quale primizia degli "opera ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Antoniano, Antonio Musa Brasavola, Giovanni Maria Verrati, Agostino Beccari (il cui Sacrificio, considerato primo esempio di favola pastorale, fu rappresentato, l'11 febbr. 1554, in onore di E.), Giovanbattista Pigna, Bartolomeo Ricci - questi erano ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] teatrale" Bartolomeo Merelli (il medesimo che ebbe tanta influenza sugli inizi della carriera artistica di Giuseppe in francese dal Pougin, ma di cui non si conosce l'autografo, così si sarebbe espresso all'editore Giovanni Ricordi, in data 14 giugno ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] con l'amico comune Giovanni Labus, e il volumetto uscì col titolo Della gente Arria romana e di un nuovo denaro di Marco Arrio Secondo aveva preparata Sull'Eusebio del Mai,Al Ch. Sig. Bartolomeo Borghesi (Recanati 5 maggio 1819), rimasta inedita in ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] per lui rimase "il più bel posto sulla terra". Qui conobbe Bartolomeo Capasso, che lo incoraggiò a studiare antichità campane. Il suo primo lavoro sulla topografia di Sorrento (rimasto inedito?) costituì il nucleo dell'opera Campanien poi pubblicata ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la guida di un prete, cappellano e precettore di casa Boiardo, Bartolomeo da Prato (lett. 5), e di Feltrino, ormai stamperia rimasta ignota, per cura di Pietro Giovannidi S. Lorenzo (Arch. di Stato di Modena, Rettori di Reggio, busta I), edizione che ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] (rinnovata a Roma il 4 genn. 1467), intervenne Bartolomeo Colleoni, agli stipendi della Serenissima, emarginata dall'accordo. il pretesto di volersi vendicare contro Giovanni Ludovico di Savoia, vescovo di Ginevra, continuo artefice di intrighi e ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] serie di concessioni acquisì il consenso diGiovanna d'Albret al matrimonio del figlio con Margherita di Valois. gli erano rimaste. Come conseguenza inevitabile della notte di S. Bartolomeo questa resistenza si presentò ormai sempre più chiaramente ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] diretto a Firenze per le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. Ma repentinamente mutata la corso da anni, con implacabile accanimento, il processo a Bartolomeo Carranza. "Introdotto" coll'appoggio d'autorevoli personaggi ad assistervi ...
Leggi Tutto