GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] fu garantito dalla presenza di musicisti di talento, tra cui vanno ricordati Bartolomeo Cristofori - l'inventore del commissione dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito Sebastiano ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] mundo, traduzione spagnola del 1493 del Directoriumhumanae vitae diGiovanni da Capua, a sua volta versione del Panciatantra , soprattutto di musica, ed i personaggi in scena sono quattro: Bargo, il tenore (il nobile piacentino Bartolomeo Gottifredì); ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di sotto delle aspettative di entrambi), patrocinò gli esordi come compositore diGiovanni P.E. Starenko, An unknown diary of Julius III's conclave by Bartolomeo Stella, a servant of cardinal Pole, in Annuarium historiae conciliorum, XXIV ( ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia diGiovannidi Castello [...] da S. Bartolomeo a Quarate, vicino a Firenze, con l’Adorazione dei magi tra S. Giovanni a Patmos e Uccello. Der Florentiner Meister und sein Werk, Berlin 1939; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in La Critica d’arte, V (1940), 25-26, pp. ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 10) presuppone la conoscenza della traduzione araba del Vangelo diGiovanni. Come i saracini, così gli ebrei non possono sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeodi Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, 3703): ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesso F., con altre fonti volgari, come la novella X, 1 del Pecorone diGiovanni Fiorentino. Dedicato a Carlo Lascari, il racconto è fondato sul motivo di fanciulle perseguitate ma vincitrici sulle angherie subite; il F., però, contrariamente a ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Arnolfo (cui appunto lo stesso abate Bartolomeo aveva dato commissione del ciborio), che esercitò i ss. Matteo e Francesco nellalunetta del monumento sepolcrale, opera diGiovannidi Cosma, del cardinal Matteo d'Acquasparta, morto nel 1302, anno ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora diGiovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario diGiovanni Bentivoglio, che scacciò dalla sua G. II. 1511-1513, Bologna 1904; Ricordanze diBartolomeo Masi calderaio fiorentino dal 1478 al 1526, a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906, ad indicem; ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] della Sede apostolica. Suo fratello Giovanni, prefetto di Roma, assunse la carica di capitano generale della Chiesa. Un terzo fratello, Bartolomeo vescovo di Ferrara, ebbe la custodia di Castel Sant'Angelo.
Per impulso di Giuliano Della Rovere, all ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] che fu a lungo assistente del L. - di un Piero di Lorenzo e diBartolomeo Corradini, il fra Carnevale in cui oggi viene corrispondano ai provveditori in carica nel 1452-53: Andrea diGiovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo degli ...
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