FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] 1565-1570 lo vede impegnato in una serie di pale d'altare, di impianto monumentale (Il battesimo di Cristo in S. Giovanni in Fonte, 1568; I ss. Girolamo, Bartolomeo e Anna del Museo di Castelvecchio, Le ss. Maddalena e Margherita del Museo ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] l'introduzione accanto a s. Bartolomeo, eponimo del canonico fondatore della cappella, di tre santi apotropaici ben si e il 1555 il G. realizzò per volere diGiovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] battezzati 1630-1650) il primo dei figli maschi di cui si abbia notizia e, presumibilmente, il maggiore, Andrea (gli altri, Tommaso: 1639, Maria Caterina: 1640, Bartolomeo: 1642, Giovanni Battista: 1647, Gregorio Bonaventura: 1650., Carlo Gregorio ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] dopo dal Bavaro vicario imperiale di Parma.
Il viaggio in Italia diGiovannidi Lussemburgo re di Boemia indusse i Rossi, nel C. non fu estraneo all'accusa di tradimento e di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne segnò la fine. Egli ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Bartolomeo degli Armeni; S. Agostino tra i ss. Luca e Basilio nei depositi di palazzo Bianco. Sono scomparsi gli affreschi eseguiti nel 1562 nella cappella di Luca Spinola nella chiesa di S. Caterina, mentre la pala di S. Benedetto fra i ss. Giovanni ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] certosini dell'abbazia di S. Bartolomeodi Campagna (oggi Trisulti), dove fece una "icona di marmo di mezzo rilievo" ( e il 1574, in parallelo quasi col lavoro per porta S. Giovanni, il D. costruì per Matteo Catalani, il fedele discepolo dello zio ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] Strozzi, si ritrova in alcune pale come quella, di recente recuperata, con il Padre Eterno, angeli e i ss. Bartolomeo Bernardi e Giovanni, della chiesa di S. Giorgio di Chirignago vicino Venezia, che oltre alla firma ha rivelato, durante il restauro ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] e riceveva la benedizione abbaziale dalle mani diGiovanni del Pozzo, vescovo di Città di Castello. Tornato per pochi giorni a abbiano esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeo da Roma, il riformatore dei canonici regolari, con il ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] della Madonna Straus, diBartolomeodi Fruosino e, soprattutto per la classicità d'impianto delle opere degli ultimi anni di attività, modello su cui poterono riflettere anche i più giovani pittori del primo Quattrocento (Giovanni Toscani, Masolino ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] che lo ritiene piuttosto il «Giovan Francesco di Michele di Luca diBartolomeo», avente otto anni nella portata al catasto del Vasari menzioni le Logge Vaticane tra le prime cose di Penni «in compagnia diGiovanni da Udine, Perino del Vaga e d’altri ...
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