BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di diversi artisti, forse della stessa bottega; la maniera di questi legni è molto vicina a quella diGiovanni non solo per affari librari: la sua azienda restava affidata a Bartolomeo Trot, notissimo editore, libraio e stampatore lionese, che il B ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio diGiovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] e la Matteucci; quella che segue al salone diGiovanni da San Giovanni (ora sala III), secondo la Feinblatt (1979 Bologna l'11 marzo 1687 e fu sepolto nella cappella di famiglia, da lui decorata, in S. Bartolomeo.
Per un elenco delle opere del C. si ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] attività editoriali ma anche insofferente verso l'autorità diGiovanni Francesco Torresano, per merito del quale, negli trascorse i successivi due anni tra Venezia, Pieve di Sacco e Milano, ospite diBartolomeo Capra tra il settembre del 1571 e la ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio diGiovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] Natività del Battista nella Confraternita di S. Giovanni a Casalcermelli (siglata e di cui resta un disegno a Galleria della Accademia, Torino 1936, pp. 177-182, 279-286; A. Graziani, Bartolomeo Cesi, in La Critica d'arte, IV (1939), parte II, p. 93 ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito diGiovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] a bloccare la Lega d'Aix e a farsi riconoscere erede diGiovanna I dal clero, dalla nobiltà e da una parte delle XV, Mediolani 1729, pp. 924-926; Cronica di Pisa, ibid., pp. 1080 s.; Bartolomeodi ser Gorello, Poëma Italice scriptum de rebus gestis ...
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GHERARDO diGiovannidi Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia diBartolomeo, calzolaio.
La data [...] York 1989, pp. 7-15; Bibliotheca Corviniana 1490-1990 (catal.), Budapest 1990, pp. 152-154; N. Pons, Bartolomeo, Gherardo e Monte diGiovanni, in Maestri e botteghe. Pittura a Firenze alla fine del Quattrocento (catal.), Milano 1992, pp. 106 s.; M ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome diGiovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] giunse in visita a Firenze l'arciduca Carlo d'Austria, fratello diGiovanna. Ancora una volta il C. svolse una parte fondamentale nei uscì contemporaneamente presso Bartolomeo Sermartelli a cura del libraio Giovanni Passignani (Descrittione ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio diGiovannidi Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] d'archivio dovute soprattutto a Kent e Lillie -, quali Bartolomeodi Tommaso Sassetti (che menziona il M. nelle sue Ricordanze è ravvisabile addirittura nei versi del Burchiello (Domenico diGiovanni) indirizzati a Stefano Nelli (ante 1449): "Que ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Bartolomeo Beccari, con i quali entrò poi in amichevole corrispondenza. Richiamato a Genova, vi proseguì i suoi studi di Paciaudi collaboratore di un ministro nell'età delle riforme, in Miscellanea di studi storici in onore diGiovanni Sforza, Lucca ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] Margherita gli acquisì lontani legami di parentela con due ignoti pittori, Paolo e Bartolomeodi Sante.
Nessun documento ci ottobre, al suo garzone Giovanni (identificato, senza sufficiente fondamento, con Giovanni Santi o con Giovanni del Sega), si ...
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