DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] D. avesse attinto anche fra' Bartolomeo Dominici per la deposizione sulle vicende di Palmerina e della terziaria Andrea da lui dei testamento diGiovannidi Lenduccio, che conteneva disposizioni in favore della sacrestia del convento di S. Domenico ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] arrivò a sospettare del cugino, il vescovo Bartolomeo Della Scala di complottare in favore di Venezia; nella notte del 27 agosto, umana, forse alludendo alla revoca del canonicato diGiovanni e riconoscendo al destinatario il merito d'essersi ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] estesa, come attestano, fra l'altro, le citazioni di Angelo Gambiglioni (che fu suo allievo), di Francesco Accolti, di Paolo di Castro (che fu suo collega a Siena), diBartolomeo Socini, diGiovanni da Imola. Consulente ricercato (a favore del quale ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] episcopalis, B. rimanda (ibid., p. 182), a proposito della morte diGiovanni XII, della quale nulla dice il predetto Libellus (= Catalogo), ma sì cronaca di S. Bartolomeo all'Isola, in una sua parte, dal frammento perduto della cronaca di Benedetto ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] di Pradaia, Chiusole, Saiori, Baldo e Mori, avevano attaccato i castelli di Albano e Rogogone. Con l'aiuto diBartolomeodi Visconti alleati degli Scaligeri - esercitò l'ufficio di vicario per Giovannidi Boemia. Si mantenne fedele - come gli altri ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] incoronazione di Manfredi (1258), e forse anche Federico, Enrico e Galvano, dei quali parla Bartolomeo da di Astura, sulla costa tirrenica, dove noleggiarono una nave forse con l'intenzione di raggiungere la Sicilia, ma caddero nelle mani diGiovanni ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] e di Angelo Pandolfini) e il recupero dei debiti contratti da tale Bartolomeo Solero di Chieri con Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1987, II, pp. 368 s., 473, 502; Corrispondenza diGiovanni Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, Salerno ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] tranne la capitana, che portava in Spagna gli ambasciatori Giovan Battista Doria e Bartolomeo De Fornari, avevano l'ordine di ubbidire al Doria.
Il cambio delle consegne tra Giovanni Andrea e il D. sembra essere stato preparato nel 1601, quando al D ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] – due importanti docenti bolognesi, Gaspare Calderini e Bartolomeo da Saliceto (Comm. in Sextum, proemio, c di Costanza. Il 15 febbraio 1415 Pietro e il giurista padovano Raffaele Fulgosio manifestarono all’assemblea le intenzioni diGiovanni XXIII di ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] il cancelliere fiorentino Bartolomeo Scala e lo stesso Lorenzo per indurlo alla clemenza, con la richiesta di 2000 ducati in emozione la lettura dell'opuscolo Pronosticum… super Antechristi adventu diGiovanni da Lubecca (1474), un testo che ha molte ...
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