MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] sia entrato nel convento dei frati predicatori di S. Giovanni in Canale, né se, ed di registro fu radicale, perché fino a quel momento neppure il commissario dell'Inquisizione Callisto Fornari (m. 1552) e l'inquisitore canonista Bartolomeo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] Bologna e Perugia allo Stato della Chiesa. Inoltre, il papa perseguiva un piano di pacificazione con i baroni romani. Avendo già dato Felice Della Rovere in moglie a Giovanni Giordano Orsini, il papa, ai primi dell'agosto del 1506, il mese stesso ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] in una lettera del 18 luglio 1744 al principe Bartolomeo Corsini, viceré di Sicilia: "manifesto disteso da un pretazzuolo napoletano di Casa Giordano figlio e fratello di due mercanti tenuissimi di seta che noi tenghiamo qui carcerati come rei ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] tradizionali alleati, dai mercanti che ne avevano favorito l'ascesa (Giovanni e Rinaldo Scotti) ad alcuni suoi parenti (Flamengo e Castagnet e Bartolomeo, abate di San Teodoro di Trevi, che - dopo l'abbandono della città da parte di Oberto Pelavicino ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] toni di partecipato trionfalismo.
Tra il 1462 e il 1463 il L. fu deputato, insieme con i cardinali Ammannati e Giovanni de per discutere dei preparativi di guerra che Bartolomeo Colleoni aveva iniziato con il sospettato beneplacito di Paolo II.
L' ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , mentre nominò bibliotecario personale e istruttore dei nipoti l'oratore Bartolomeo Guasco. Il F. fu inoltre in contatto con altri uomini di lettere, quali il poeta e grecista Giovanni Aurispa che gli dedicò alcune traduzioni, lo storico e letterato ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] provveditore a Treviso e luogotenente della Tatria del Friuli. Dei numerosi fratelli, Bartolomeo si distinse come provveditore a Legnago e governatore di galera, Giovanni quale camerlengo a Spalato e sopracomito.
Scarse le notizie sinora reperite sui ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e diGiovannadi Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] nemico a chiudersi in Alessandria e agì su Giovanni Della Noce, altro condottiero sforzesco, per indurlo , ad ind.; III, ibid. 1969, ad ind.; A. Cornazzano, Vita diBartolomeo Colleoni, a cura di G. Crevatin, Roma 1990, pp. 157, 164, 169; G.A. Irico ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] signore di Piombino Jacopo Appiani nel 1545: si tratta infatti di un altro personaggio senese, Bartolomeo assai giovane, fu inviato a Firenze in qualità di segretario dell'oratore senese Giovanni Palmieri. Alla caduta dei Medici, nel 1527, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] volontà di Oldrado Lampugnani: in tal senso testimoniarono, nel 1477, sia Giovanni Lampugnani, del fu Erasmo, abitante nella parrocchia di S periodo, tra i Lampugnani e il monastero di Morimondo, per i beni che Bartolomeo Lampugnani con il L. e suo ...
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