BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] era stato vicario e giudice di curia al tempo dello splendido episcopato diBartolomeo Querini), il B. nacque nella seconda metà a Trento, dove - è il caso diGiovanni Ludovico Lambertacci e di Alessandro dei Dottori divennero vicari nella curia del ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] di clinica chirurgica retta allora dall'insigne Bartolomeo Signoroni; dopo la morte didi Francoforte, risultò eletto come sostituto per il collegio elettorale di Mezzolombardo.
Giunse a Francoforte alla fine di agosto, in sostituzione diGiovanni ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] rientrarono nell'esercito dell'Amboise. Un altro figlio diGiovanni, Alessandro, si trovava nel frattempo alla corte francese della Repubblica, il B. ebbe la carica di luogotenente diBartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel ...
Leggi Tutto
FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, GiovanniBartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] nelle zuffe le più sanguinose assai animoso e d'ogni pericolo di vita sprezzatore". Secondo il Giovio (p. 94), "chiamato con e coraggio. Un altorilievo di G. Bianchi, Fanfulla che scavalca un francese, è conservato in S. Giovanni alle Vigne a Lodi. ...
Leggi Tutto
ARCELLI, Filippo
Vittorio De Donato
Nato nella seconda metà del XIV secolo da Giovanni Arcelli ed Elena Radini-Tedesco, fu, secondo alcuni cronisti, il primo maestro d'armi dei CoUeoni. Da Filippo Maria [...] . stretto d'assedio in Borgonovo da parte del Carmagnola, che nel frattempo era riuscito a prendere prigionieri Bartolomeo e, Giovanni, figlio di Filippo, mentre si recavano a portare aiuti, unitamente alle truppe del Malatesta, al Canipofregoso doge ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Antoniano, Antonio Musa Brasavola, Giovanni Maria Verrati, Agostino Beccari (il cui Sacrificio, considerato primo esempio di favola pastorale, fu rappresentato, l'11 febbr. 1554, in onore di E.), Giovanbattista Pigna, Bartolomeo Ricci - questi erano ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] con l'amico comune Giovanni Labus, e il volumetto uscì col titolo Della gente Arria romana e di un nuovo denaro di Marco Arrio Secondo aveva preparata Sull'Eusebio del Mai,Al Ch. Sig. Bartolomeo Borghesi (Recanati 5 maggio 1819), rimasta inedita in ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] per lui rimase "il più bel posto sulla terra". Qui conobbe Bartolomeo Capasso, che lo incoraggiò a studiare antichità campane. Il suo primo lavoro sulla topografia di Sorrento (rimasto inedito?) costituì il nucleo dell'opera Campanien poi pubblicata ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] (rinnovata a Roma il 4 genn. 1467), intervenne Bartolomeo Colleoni, agli stipendi della Serenissima, emarginata dall'accordo. il pretesto di volersi vendicare contro Giovanni Ludovico di Savoia, vescovo di Ginevra, continuo artefice di intrighi e ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] serie di concessioni acquisì il consenso diGiovanna d'Albret al matrimonio del figlio con Margherita di Valois. gli erano rimaste. Come conseguenza inevitabile della notte di S. Bartolomeo questa resistenza si presentò ormai sempre più chiaramente ...
Leggi Tutto