FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] romano Giovanni Conti signore di Poli (era figlio di Riccardo, fratello di Innocenzo III) e varie volte senatore didi nome Corrado, nato verso il 1280 e morto dopo il 1320; Bartolomeo, nato fra il 1260 e il 1265 e morto nel 1311, fu arcivescovo di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] congiunte da vincoli di parentela con l'uomo più influente di Milano, il conte Bartolomeo Arese, il quale commissionato a uno dei più acclamati ritrattisti attivi a Roma, Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccia. Restano altri due ritratti, uno ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S. Maria dei Servi (1672), oltre a un grande affresco nel coro della chiesa di S per il principe elettore del Palatinato Giovanni Guglielino, oggi nella Alte Pinakothek di Monaco di Baviera (n. 948; altra ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] Mocenigo; al fratello Giovanni cedette poi la direzione dell'azienda, di cui presto si disfece; nel 1814 l'officina fu trasferita a Venezia, dove mantenne il nome di Tipografia di Alvisopoli, acquistando fama per merito diBartolomeo Gamba.
Nel 1810 ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] notizia della morte della madre nel 1465 e di un fratello di nome Bartolomeo, citato incidentalmente nel 1439 e nel 1451, quando gli era già succeduto nella carica di capomastro Giovannidi Stefano, fratello del pittore Sassetta, subentrato a ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo era già tornato a Bologna, per un disegno con una storia di s. Giovanni Battista, che tuttavia non sembra sia mai stata intagliata (Alizeri ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] Giuseppe, Liborio, Pasquale, Anna e la Vergine col Bambino) e della chiesa di S. Bartolomeo della Buona Morte di Finale Emilia (Madonna e ss. Andrea Avellino e Giovanni Nepomuceno), ora trasferita nel duomo.
Nel dipinto bolognese è invece chiaro che ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] del 16 febbr. 1711 citata dal Fabbri) al 1700, data dell'inventario della collezione di strumenti medicei in cui è descritto per la prima volta "Un Arpicimbalo diBartolomeo Cristofori, di nuova inventione, che fà il piano e il forte", cioè il primo ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] preparato un progetto di restauro della cappella e di ricostruzione della tomba di s. Giovanni Gualberto di Benedetto da Rovezzano intervenne nella chiesa di S. Lorenzo; a Barberino Vai d'Elsa lavorò nella pieve di S. Bartolomeo e a Empoli ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] , 1933-1975,a cura di M. Brunini, 2013, p. 145)venne esposto al pontefice Giovanni XXIII. Nel 1962 il card preparatorio rappresentativo di tutte le realtà ecclesiali, nel quale erano stati coinvolti anche il gesuita padre Bartolomeo Sorge e ...
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